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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 3.1897

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Grisar, Hartmann: Note archaeologiche sulla mostra di arte sacra antica a Orvieto
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https://doi.org/10.11588/diglit.17403#0027

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NOTE SULLA MOSTRA. DI ARTE SACRA A ORVIETO

2!

Un altro altare portatile si vedeva nell' esposizione, manda-
tovi da un esimio membro del capitolo della cattedrale orvietana.
L'altare è chiamato nel catalogo: « pietra sagra, dove celebrava
la messa san Giovanni Crisostomo ». L'aggiunta indicazione cro-
nologica « secolo III » è un errore tipografico, e vorremmo cre-
dere che lo sia anche il nome di san Giovanni Crisostomo. Altri-
menti sarebbe da domandare se si ha una idea degli argomenti
storici che occorrono per affermare seriamente la relazione di quel-
l'oggetto col santo del IV e V secolo? La pietra rettangolare e
oblunga di porfido rosso, quasi della stessa misura dell' altarino
antecedente, qui non forma parte d'un cofanetto reliquiario come
nel citato caso, ma è semplicemente cinta da un orlo in argento
dorato.

Vale anche per quest' altarino il già detto su quello di Mo-
dena, cioè che è un lavoro del secolo XII incirca. I giri del-
l' ornato a rilievo, che corrono nell' orlo, sembrano di quel tempo,
anzi sono gli stessi che quelli dell' altarino modenese, soltanto sono
un po' più sviluppati. Ambedue sono preziose memorie delle an-
tiche usanze eucaristiche.

§ 4.

Le più antiche pissidi di metallo.
Origine degli ostensorii e primi tipi dei medesimi all' esposizione.
Calici. Calici sepolcrali.

Un gran numero di importanti pissidi e ostensorii dell' alto
medio evo rappresentavano nella mostra orvietana le usanze suc-
cessive di quel periodo relativamente alle custodie del sacramento.

Anzitutto attiravano 1' attenzione dell' archeologo due pissidi
di forma assai esigua, opere del 1200 incirca, 1' una mandata da
Pienza, 1' altra provegnente dalla collezione privata del p. Gen.
Calenzio a Roma. Basta dare qui una riproduzione della seconda
 
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