LE MEMORIE LEGGENDARIE DI SIMON MAGO ECC.
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Fra le numerose discussioni, alle quali col volger del tempo
die motivo l'eresiarca Simone, nessuna prima del nostro secolo
apparve che accennasse a metterne in dubbio l'istessa personalità
storica. Questo vanto devesi al secolo XIX. Qualche critico,
Baur e la sua scuola, Volkmar e Lipsius, hanno messo in dubbio
anche la sua esistenza. In bocca di costoro Simone non sarebbe
altro che una caricatura, una « Maske » dell'Apostolo Paolo l.
Ma l'opinione di questi critici non prevalse, e Eenan, Nicolas,
Keuss e, recentemente, il professore di Lucerna, Giovanni Schmid,
hanno dimostrato che realmente esistè un personaggio di nome
Simone, e che il racconto degli Actus Apostolorum (cap. Vili,
9-24) è storico 2.
San Luca, originario di Antiochia 3, autore degli Atti degli
Apostoli4, racconta di Simone ch'egli era un seduttore de' Sa-
1 Baur in « Tubinger Zeitschrift fur Théologie » Jahrg. 1831, p. 116
segg. ; Baur, «Paulus» (1 Aufl. Stuttgart, 1845), p. 85 segg., p. 218 segg.;
« Das CJiristenilium und die christìiche Kirche dei- drei ersten Jahrhun-
derte» (1 Aufl., Tubinger, 1853), p. 83; Volkmar, Theologische Jahrbii-
cìier, Jahrg. 1856, p. 279 segg. ; B. A. Lipsius, Die apolcryphen Apostel-
geschichten und Apostellegenden, Brunswich, Schwetschke, 1883-1887;
cfr. Schenkcl, Bibel Lexilcon, Leipzig, 1875, funfter Band, p. 301-321;
Hilgénfeld, Die clemenlinischen Becognitionen und Homilien, Jena, 1848,
p. 317 segg.
2 Renan, Les Apôtres, ch. XV; l'Eglise chrétienne, p. 324 segg.; Ni-
colas, Des origines du Gnosticisme, in Revue de The'ol. di Strasbourg,
a,n. 1861, art. l.« ; Beuss, Histoire apostolique (Actes des Apôtres), Paris,
Sandoz et Fischbacher, 1876, p. 103 segg.; Joh. Schmid, Petrus in Bom
oder Novae Vindiciae Petrinae (Neue Literar-Historische Untersuchung
dieser « Frage » nicht « Sage ») Luzern, Gebr. Raber, 1892, p. 92 segg.
La realtà storica di Simon Mago è stata perfettamente stabilita contro
Baur (Die christl. Gnosis, Tiibingen, 1835, p. 305 segg.) da Hilger, nella
Gazzetta di Bonn, p. XXI, p. 48; cfr. Fouard, Saint Pierre, Paris, Le-
coffre, 1886, p. 108 segg.; p. 551 segg.
3 Eusebius, Histor. Eccles. Ili, 4.
4 Lo Schleiermacher (Einleitung ins N. T., Berlin, 1854, p. 347) at-
tribuì solamente una parte del libro degli Atti degli Apostoli a Timoteo,
mentre, prima di lui, il Mayerhoff (Einleitung in die petrin. Schriften,
Hamburg, 1835, p. 1-50) glielo aveva attribuito per intiero. Lo Schwan-
beck (Ueber die Quelle», der Schriften des Lucas, I Die quellen. d. Apo-
NUOYO BULL. D'ARGII. CUIST. — Anno Heslo.
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Fra le numerose discussioni, alle quali col volger del tempo
die motivo l'eresiarca Simone, nessuna prima del nostro secolo
apparve che accennasse a metterne in dubbio l'istessa personalità
storica. Questo vanto devesi al secolo XIX. Qualche critico,
Baur e la sua scuola, Volkmar e Lipsius, hanno messo in dubbio
anche la sua esistenza. In bocca di costoro Simone non sarebbe
altro che una caricatura, una « Maske » dell'Apostolo Paolo l.
Ma l'opinione di questi critici non prevalse, e Eenan, Nicolas,
Keuss e, recentemente, il professore di Lucerna, Giovanni Schmid,
hanno dimostrato che realmente esistè un personaggio di nome
Simone, e che il racconto degli Actus Apostolorum (cap. Vili,
9-24) è storico 2.
San Luca, originario di Antiochia 3, autore degli Atti degli
Apostoli4, racconta di Simone ch'egli era un seduttore de' Sa-
1 Baur in « Tubinger Zeitschrift fur Théologie » Jahrg. 1831, p. 116
segg. ; Baur, «Paulus» (1 Aufl. Stuttgart, 1845), p. 85 segg., p. 218 segg.;
« Das CJiristenilium und die christìiche Kirche dei- drei ersten Jahrhun-
derte» (1 Aufl., Tubinger, 1853), p. 83; Volkmar, Theologische Jahrbii-
cìier, Jahrg. 1856, p. 279 segg. ; B. A. Lipsius, Die apolcryphen Apostel-
geschichten und Apostellegenden, Brunswich, Schwetschke, 1883-1887;
cfr. Schenkcl, Bibel Lexilcon, Leipzig, 1875, funfter Band, p. 301-321;
Hilgénfeld, Die clemenlinischen Becognitionen und Homilien, Jena, 1848,
p. 317 segg.
2 Renan, Les Apôtres, ch. XV; l'Eglise chrétienne, p. 324 segg.; Ni-
colas, Des origines du Gnosticisme, in Revue de The'ol. di Strasbourg,
a,n. 1861, art. l.« ; Beuss, Histoire apostolique (Actes des Apôtres), Paris,
Sandoz et Fischbacher, 1876, p. 103 segg.; Joh. Schmid, Petrus in Bom
oder Novae Vindiciae Petrinae (Neue Literar-Historische Untersuchung
dieser « Frage » nicht « Sage ») Luzern, Gebr. Raber, 1892, p. 92 segg.
La realtà storica di Simon Mago è stata perfettamente stabilita contro
Baur (Die christl. Gnosis, Tiibingen, 1835, p. 305 segg.) da Hilger, nella
Gazzetta di Bonn, p. XXI, p. 48; cfr. Fouard, Saint Pierre, Paris, Le-
coffre, 1886, p. 108 segg.; p. 551 segg.
3 Eusebius, Histor. Eccles. Ili, 4.
4 Lo Schleiermacher (Einleitung ins N. T., Berlin, 1854, p. 347) at-
tribuì solamente una parte del libro degli Atti degli Apostoli a Timoteo,
mentre, prima di lui, il Mayerhoff (Einleitung in die petrin. Schriften,
Hamburg, 1835, p. 1-50) glielo aveva attribuito per intiero. Lo Schwan-
beck (Ueber die Quelle», der Schriften des Lucas, I Die quellen. d. Apo-
NUOYO BULL. D'ARGII. CUIST. — Anno Heslo.
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