CORRIERI
3i3
scolpita veramente' con un un senso plastico delle
forme. E anche qui vedesi l’orecchio ricercato con
diligenza nel suo cavo, la luce che rischiara forte-
mente il colore riarso del viso, i capelli, la barba,
qui arricciata, più ancora che nelle altre figure, in
modo schematico.
Originariamente anche le navate della basilica erano
coperte a tetto : la navata maggiore ebbe da Alessan-
dro VI il suo soffitto a lacunari.1 Al sommo delle pa-
reti laterali di questa navata, nascosto dal soffitto, non
1 Albertini, De miraìrìlibus novae urbis Roma?; Heilbronn, 1886;
pag. 6.
rimane traccia nessuna di antica decorazione pittorica,
ma sul muro di facciata, nel lato interno, a mezzo del
timpano formatovi in antico dai due versanti del tetto,
vedesi frammentario un tondo nel quale sta dipinto il
mistico agnello ; sul fondo della parete, colorita di giallo
dorato, si svolgono larghe girali di racemi verdi con
foglie di acanto e con calici aperti. La tecnica, la
gamma dei colori, l’ornamentazione, non lasciano
dubbio : anche questa decorazione è dovuta al pittore
del transetto.
A quale data e a quale periodo d’arte si può at-
tribuire l’esecuzione di queste antiche pitture?
Fig. 1 — Santa Maria Maggiore. Affresco nel transetto
L'Arte. VII, 41.
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scolpita veramente' con un un senso plastico delle
forme. E anche qui vedesi l’orecchio ricercato con
diligenza nel suo cavo, la luce che rischiara forte-
mente il colore riarso del viso, i capelli, la barba,
qui arricciata, più ancora che nelle altre figure, in
modo schematico.
Originariamente anche le navate della basilica erano
coperte a tetto : la navata maggiore ebbe da Alessan-
dro VI il suo soffitto a lacunari.1 Al sommo delle pa-
reti laterali di questa navata, nascosto dal soffitto, non
1 Albertini, De miraìrìlibus novae urbis Roma?; Heilbronn, 1886;
pag. 6.
rimane traccia nessuna di antica decorazione pittorica,
ma sul muro di facciata, nel lato interno, a mezzo del
timpano formatovi in antico dai due versanti del tetto,
vedesi frammentario un tondo nel quale sta dipinto il
mistico agnello ; sul fondo della parete, colorita di giallo
dorato, si svolgono larghe girali di racemi verdi con
foglie di acanto e con calici aperti. La tecnica, la
gamma dei colori, l’ornamentazione, non lasciano
dubbio : anche questa decorazione è dovuta al pittore
del transetto.
A quale data e a quale periodo d’arte si può at-
tribuire l’esecuzione di queste antiche pitture?
Fig. 1 — Santa Maria Maggiore. Affresco nel transetto
L'Arte. VII, 41.