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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 7.1904

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Fasc. 2
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Testi, Laudedeo: Il monastero e la chiesa di Santa Maria d'Aurona in Milano secoli VIII - XI - XVIII, [2]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24149#0151

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IL MONASTERO

E LA CHIESA DI SANTA MARIA D’AURONA IN MILANO

SECOLI Vili - XI - XVIII

frammenti DECORATIVI. 1 — Fra di essi ve n’è qualcuno del IX e parecchi
dell’ XI secolo, non ce ne occuperemo, restringendo l’esame a diversi fra
quelli che, senza dubbio, possono ritenersi opera del secolo vili. Questi
hanno riscontri ed analogie perfette: negli archivolti del ciborio di San
Giorgio in Valpolicella (Liutprando 712-744) dove la croce è identica 1 2 nel
doppio contorno e nella forma totale, a quella che vediamo nel pilastrino,
(fig. 27 del Beltrami), e ha di fianco i soliti girelli, caratteristici in ispecial
modo del secolo vili, come nel pilastrino, (fig. 28 Beltrami), nell’arco di
ciborio già a Porto, ora al Museo Lateranense (Leone III, 795-816) e
nell’altro3 a girelli e cordonature al Foro Romano fra gli avanzi di Santa
Maria Antiqua (705-707 c.). Nei frammenti ornamentali del San Salvatore
a Brescia (753 c.), specialmente la decorazione intorno al famoso pavone,
nei resti di pluteo e di ciborio di Santa Maria in Cividale,4 nella tomba
di età sicura di Teodota nel museo di Pavia, nella pace(!?) in argento e
in avorio del duca Orso (752 c.) a Cividale, dove i girelli,s come nel pila
strino (fig. 28), si avvicendano alle rose. Nella forma delle croci, le quali, oltre la somiglianza
già notata col ciborio di San Giorgio, hanno riscontro nel pilastrino (fig. 27), e capitello,
(fig. 3 4)6 e nelle auree croci longobarde di Brescia (Museo cristiano) e in quelle di Castel Trosino,7
ora nel Museo delle Terme a Roma. Se paragoneremo il pilastrino (fig. 24) coi frammenti
di pluteo di Santa Maria in Valle a Cividale e con la tomba di Teodota, vedremo lo stesso
alternarsi d’una foglia e di un grappolo. Uguali modanature attorcigliate a cordicella troviamo
nei frammenti di ciborio e di pluteo cividalese e di Santa Maria Antiqua a Roma, e attorno
a tre faccie di pilastrini di Aurona. L’identica forma di fusaiuole rinveniamo a Cividale, a
Pavia, a Milano. A Santa Maria di Cividale ritroviamo le stesse volute piatte ornamentali
che in diversi pezzi di Aurona. Una mensola quasi identica a quella notissima di Aurona, la rin-
veniamo a Cimitile presso Nola, nel portichetto fatto eseguire dal vescovo di Nola, Leone III
(700 c.). Il volatile del capitello marmoreo di Aurona (fig. 33 del Beltrami), mentre ha nel capo

1 Sceglierò esempi già riprodotti in altre opere,
perchè, senza moltiplicare le figure, ognuno possa fare
i paragoni necessari.

2 Fig. 272 del Rivoira e fig. 100 del Venturi, voi. Il
della Storia dell’arte italiana.

3 Fig. del Rivoira.

4 Figg. 109 e no del Venturi, voi. II della Storia
dell’arte italiana.
s Idem, fig. r43.

6 Beltrami, loc. cit.

7 Venturi, loc. cit., figg. 47, 48, 49, 50, ecc. ecc.
 
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