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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 7.1904

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Fasc. 5
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Jubaru, Florian: La decorazione bacchica del mausoleo cristiano di Santa Costanza
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https://doi.org/10.11588/diglit.24149#0515

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FLORIAN JUBARU

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due fanciulli che tengono la coppa e s’apprestano a far libazioni, 1 un d essi coronato di
pampini bacchici è seduto sull’asino, posizione ordinaria del Sileno, l’altro danza col bastone
ricurvo della vendemmia.1

La cornice è formata di rami di vite dove figurano diversi uccelli. Sotto grappoli d’uva
son posati, sopra due inghirlandati altari, vasi pieni di un nettare il cui odore attira una farfalla,

Pavimento di Santa Costanza (da antico disegno)

col frutto rotondo simbolo d’offerta,2 il bastone della vendemmia. A sinistra è sospesa al
fogliame la patera delle libazioni, a destra la zampogna delle feste rustiche. Diversi elementi
di questo motivo della decorazione del pavimento si ritrovano nei musaici ancora esistenti,

1 Non si è fatto risaltare, sembra, che il bastone tata agli olmi, come un tempo, il vendemmiatore si

ricurvo, che nei monumenti antichi forma un attributo serve ancora d’un bastone simile per attirare i rami

bacchico, non ha punto la medesima forma del pedum troppo alti.

pastorale la cui asta è spesso più corta e leggermente 2 Cfr. Collignon, Trois vases peints de la Grece
ritorta. In alcune parti d’ Italia in cui la vite è mari- propve, in Revue archéol., 1875.
 
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