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CORRIERI
Danneggiato pure è il ritratto maschile (già di casa
Torrigiani a Firenze) chiamato alternativamente Ber-
nardo dal nero, o Girolamo Benìvieni. La composi-
zione, l’ispirazione di quel ritratto è del tutto leonar-
desca ; la vitalità della testa, l’espressione seria e piena
Notizie di Toscana.
Per la formazione di una pinacoteca e per la
conservazione di alcune opere d’arte in Volterra.
— In una recente visita alla città di Volterra abbiamo
Fig. 7 — Rodolfo del Ghirlandaio : Ritratto d’uomo attempato
Londra, Raccolta Salting
di carattere rende assai interessante quella persona-
lità, benché come pittura la superficie del viso, esa-
minata da vicino, paia quasi come una maschera di
pergamena aggrinzila. Viene ascritto a Ridolfo Ghir-
landaio, e per quanto concerne il punto di vista psi-
cologico e l’impronta spirituale del concetto, apparisce
di gran lunga superiore ad ogni altra sua pittura. Se
l’attribuzione è autentica, sarebbe da qualificare come
il suo capolavoro (fig. 7), C. J. F,
avuto occasione di constatare le condizioni veramente
deplorevoli in cui si trovano abbandonate molte delle
più insigni opere d’arte del Medio Evo e del Rina-
scimento che la città stessa racchiude. Ci è sembrato
quindi che non solo debba accogliersi con favore, ma
si debba altresì incoraggiare quanto più è possibile
l’iniziativa presa da alcuni volenterosi cittadini, sotto
la guida del solerte ispettore dei monumenti, avvo-
cato Soiaini, per costituire una pinacoteca, affinchè
CORRIERI
Danneggiato pure è il ritratto maschile (già di casa
Torrigiani a Firenze) chiamato alternativamente Ber-
nardo dal nero, o Girolamo Benìvieni. La composi-
zione, l’ispirazione di quel ritratto è del tutto leonar-
desca ; la vitalità della testa, l’espressione seria e piena
Notizie di Toscana.
Per la formazione di una pinacoteca e per la
conservazione di alcune opere d’arte in Volterra.
— In una recente visita alla città di Volterra abbiamo
Fig. 7 — Rodolfo del Ghirlandaio : Ritratto d’uomo attempato
Londra, Raccolta Salting
di carattere rende assai interessante quella persona-
lità, benché come pittura la superficie del viso, esa-
minata da vicino, paia quasi come una maschera di
pergamena aggrinzila. Viene ascritto a Ridolfo Ghir-
landaio, e per quanto concerne il punto di vista psi-
cologico e l’impronta spirituale del concetto, apparisce
di gran lunga superiore ad ogni altra sua pittura. Se
l’attribuzione è autentica, sarebbe da qualificare come
il suo capolavoro (fig. 7), C. J. F,
avuto occasione di constatare le condizioni veramente
deplorevoli in cui si trovano abbandonate molte delle
più insigni opere d’arte del Medio Evo e del Rina-
scimento che la città stessa racchiude. Ci è sembrato
quindi che non solo debba accogliersi con favore, ma
si debba altresì incoraggiare quanto più è possibile
l’iniziativa presa da alcuni volenterosi cittadini, sotto
la guida del solerte ispettore dei monumenti, avvo-
cato Soiaini, per costituire una pinacoteca, affinchè