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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 7.1904

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Fasc. 5
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https://doi.org/10.11588/diglit.24149#0582

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BIBLIOGRAFIA

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di Parigi con la facciata di San Maurizio di Vienna
o di San W.alfran d’Abbeville.

È questo sentimento decorativo che sussiste fino ai

splendore, un’esuberanza decorativa che non si trova
negli analoghi monumenti d’Italia, e che fa del Rina-
scimento francese un’arte speciale, ben differente dal-

Testa di Vergine (Sec. xiv) Laon, Cappella del vescovado

primi momenti del Rinascimento. E nel secolo xvi,
adottando le formejantiche, esso seppe dar loro uno

l’arte italiana e più ancora dall’antica arte romana. Le
forme del Rinascimento francese sono antiche, ma lo
spirito ne è ancora affatto gotico. Il Rinascimento fran-
cese è ancora il figlio del Medio Evo.

Grazie a P. Vitry, tutti ora potranno conoscere
questa prodigiosa evoluzione dell’arte francese, evo-
luzione che ho ora abbozzata, trascurando le ricerche
realiste dell’arte del ritratto, e senza aver detto nulla
di quell’arte cosi particolare, così stupefacente di forza
che ha creato a Dijon sulla fine del secolo xiv le me-
raviglie della Chartreuse de Champmoll.

Non abbiamo più che un voto: che il Vitry, in-
coraggiato dal successo dell’ opera sua, ci dia nuove
serie che completino lo studio dell’arte francese sia
risalendo ai tempi carolingi e merovingi, sia conti-
nuando fino alle belle opere del Rinascimento del se-
colo XVI.

Marcel Reymond.

Testa di Jean Bureau (sec. xiv)
■Vmiens, Cattedrale

Pierre Gusman : La villa imperiale de Tiber
(Villa Hadriana). Paris, Fontemoing, 1904,
pag. 346.

I cultori dell’arte cristiana primitiva dovrebbero
prendere questo libro e il soggetto che esso svolge
con tanta ampiezza, come punto di partenza ai loro
 
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