Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 19.1916

DOI Heft:
Fasc. 2
DOI Artikel:
Muñoz, Antonio: Studi sul Bernini
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.17336#0153

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
STUDI SUL BERNINI

La data dell'apposizione della targa è il 1644, ma da una nota di pagamento pubbli-
cata dal Bertolotti risulta che l'opera fu pagata nel 1640. È un mirabile ritratto in cui
la maestà dell'imagine ufficiale del Pontefice si concilia assai bene con l'espressione bo-
naria e quasi sorridente di Urbano Vili. Sul capo porta la tiara riccamente ornata, ed
il manto è pure assai splendidamente decorato, e tenuto fermo da una borchia come nei
busti più antichi di Paolo e di Gregorio; il taglio del busto, e i riscontri dell'ornamenta-
zione mi inducono ad avanzare l'ipotesi che la bella opera fosse stata creata dal Bernini
qualche anno prima, intorno al 1630, e che solo dieci anni dopo la traducesse in bronzo,
quando gli venne richiesta pel Duomo spoletino.

Poiché sono a parlare di busti-ritratti del Bernini non posso tralasciare una osserva-
zione a proposito di quello del Cardinal Richelieu, che si credeva perduto ed è stato acu-
tamente riconosciuto dal Reymond in quello del Museo del Louvre, fino ad ora attribuito
al Coyzevox.1

Come è noto, il busto del Cardinal Richelieu fu eseguito dal Bernini nel 1642 ser-
vendosi di un triplice ritratto dell'illustre personaggio, dipinto da Filippo de Champagne.
È da notare che anche questo busto, che il Bernini mandò a Parigi per mezzo del suo
famigliare Giacomo Balsimelli, viene dall'artista stesso chiamato statua. Il busto del
Louvre, opera bellissima in cui il Bernini ci ha dato una imagine idealizzata, come sempre
faceva quando non poteva avere innanzi il personaggio reale, è in marmo; però il Baldi-
nucci nell'elenco delle opere del maestro ricorda, oltre quello di marmo, un ritratto del
Cardinal di Richelieu in metallo. Richiamando questa notizia, a me pare che non possa
esservi dubbio che il Bernini aveva dapprincipio eseguito il busto del Cardinale in bronzo,
e che poi lo tradusse in marmo, conservando nella riproduzione le caratteristiche della
metallotecnica che naturalmente erano proprie del primo. Basta osservare il panneggio
del busto marmoreo del Louvre che dà F impressione, di una lastra metallica con la sua
ondulazione e con le pieghe a spigoli che si vedono sulla spalla destra.2

$ * *

IL TRITONE DELLA VILLA MONTALTO.

Dall'indice del Baldinucci abbiamo notizia di due opere eseguite dal Bernini per il Car-
dinale Alessandro Peretti detto il Cardinal Montalto; un busto ritratto, e un gruppo mar-
moreo rappresentante Nettuno e Glauco per la villa di sua proprietà, presso le Terme
Diocleziane; opere eseguite certo prima del 3 giugno 1623, data della morte del Cardi-
nale. 3 Del busto non si ha notizia; il gruppo che era nella peschiera della villa fu ven-
duto sulla fine del secolo xviii al banchiere inglese Jenkins che lo portò al suo paese.
Ce ne rimane memoria in una stampa del Dorignv, di cui esistono copie presso la R. Cal-
cografia: 4 in essa vediamo il Dio delle acque in atto di brandire il tridente come per col-
pire qualche mostro marino che si imagina nuotare nel bacino della peschiera. Tra le
gambe del Nettuno sta un Tritone che par strisciare sulla roccia, e soffia nella sua buccina.
La stampa porta il n. LXXI nella Raccolta delle statue antiche e moderne di Roma, con
le note illustrative di P. A. Maffei (1704).

Il bel gruppo berniniano offriva un motivo nuovo: quello del Nettuno non più figu-
rato immobile, in atteggiamento solenne col tridente volto verso l'alto come una lancia,

1 Bulletin des Musées de France, 1910. n 5.

J II Bernini conservava in casa fino alla sua
morte un busto di terracotta del cardinale, cosi
ricordato nell'inventario delle robbe esistenti nel
palazzo Bernini (Fraschetti, pag. 432): Un ri-
tratto del Cardinal Righegliù con il suo busto dì

creta cotta.

3 Fraschetti, Il Bernini, pag. 36.

■* La stampa porta la leggenda: Nettuno e Tritone
nella peschiera della villa Montalto del cavalier Ber-
nini. N. Dorigny del. et sculp. Nella stamperia di
Domenico de Rossi.
 
Annotationen