DOI issue:
Fasc. 3
DOI article:Muñoz, Antonio: La scultura barocca e l'antico
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.17336#0176
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ANTONIO MUNOZ
Oltre le collezioni di Belvedere nel Vaticano, e del Campidoglio, si formarono nel
Seicento molte raccolte private di statue antiche, come quella del cardinale Ippolito
Aldobrandini di cui era custode e antiquario Francesco Angeloni, zio di Gian Pietro
Fig. i ■— Fr. Duquesnoy: S. Susanna.
Roma, S. Maria di Loreto.
Bellori, il famoso scrittore delle Vite degli artisti e studioso illustratore delle pitture
classiche delle grotte, della colonna Traiana e della Forma Urbis.1 Il Bellori, che iniziò
i suoi studii sulle collezioni del cardinale Aldobrandini, fu più tardi bibliotecario e an-
tiquario della regina Cristina di Svezia, e morì nel 1690: la sua personalità ci interessa
molto per il presente studio, in quanto le sue tendenze verso l'antico lo resero ammi-
ratore della corrente classicheggiante e accademica della scultura barocca a Roma, e
1 Le pitture antiche del'e Grotte di Roma e del
sepolcro de' Nasoni disegnate et intagliate alla si-
militudine degli antichi originali da T,. Sante
Bartoli, descritte et illustrate da Giov. Pietro
Bellori e Michelangelo Causei. Roma, 1706.
— Le antiche lucerne sepolcrali figurate raccolte
nelle case sotterranee e grotte di Roma, Roma,
1691. — Ichnographia veteris Romae, Rcmae,
1764 — Adnotationes in duodecim priorum Cae-
sarum numismata, Romae, 1730 — Descrizione
delle imagini dipinte da Raffaele d'Urbino, Roma,
1695.
ANTONIO MUNOZ
Oltre le collezioni di Belvedere nel Vaticano, e del Campidoglio, si formarono nel
Seicento molte raccolte private di statue antiche, come quella del cardinale Ippolito
Aldobrandini di cui era custode e antiquario Francesco Angeloni, zio di Gian Pietro
Fig. i ■— Fr. Duquesnoy: S. Susanna.
Roma, S. Maria di Loreto.
Bellori, il famoso scrittore delle Vite degli artisti e studioso illustratore delle pitture
classiche delle grotte, della colonna Traiana e della Forma Urbis.1 Il Bellori, che iniziò
i suoi studii sulle collezioni del cardinale Aldobrandini, fu più tardi bibliotecario e an-
tiquario della regina Cristina di Svezia, e morì nel 1690: la sua personalità ci interessa
molto per il presente studio, in quanto le sue tendenze verso l'antico lo resero ammi-
ratore della corrente classicheggiante e accademica della scultura barocca a Roma, e
1 Le pitture antiche del'e Grotte di Roma e del
sepolcro de' Nasoni disegnate et intagliate alla si-
militudine degli antichi originali da T,. Sante
Bartoli, descritte et illustrate da Giov. Pietro
Bellori e Michelangelo Causei. Roma, 1706.
— Le antiche lucerne sepolcrali figurate raccolte
nelle case sotterranee e grotte di Roma, Roma,
1691. — Ichnographia veteris Romae, Rcmae,
1764 — Adnotationes in duodecim priorum Cae-
sarum numismata, Romae, 1730 — Descrizione
delle imagini dipinte da Raffaele d'Urbino, Roma,
1695.