DEFENDENTE FERRARI DA CHIVASSO
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luminosa è sostituito dal gusto della pennellata
minuta che con un colpo di luce rivela la forma
senza attuarla. Così la pennellata appare come una
trasformazione della linearità luministica e l'in-
sieme è impressionistico, rapido e, per la giustezza
di tono, sintetico.
Allo stesso modo il pittore tratta il dodicesimo,
il quattordicesimo e il sedicesimo scomparto,
ed offre al pittore pretesto di accordare due tinte
dominanti, il bruno e il biancogiallo, quasi acro-
matiche, ma ricche di suggerimenti tonali; le ampie
ondulazioni del terreno ricordano lo sfondo del
Battesimo della Sagrestia del Duomo di Torino
dello Spanzotti e ci fa sentire di trovarci dinanzi
allo scolaro. Due piccoli abbozzi di donne in basso,
una verde ed una rossa, sono piacevolissimi come
Fig. 14. — Biella, Coro dell'ex Convento di San Girolamo.
Defendente Ferrari: Quattordicesimo scomparto degli stalli.
tutti e tre paesaggi, e sono questi di tutto il coro solitarie apparizioni di colore nell'uniformità ero-
quelli che indicano con maggior evidenza tutte le matica generale della scena.
possibilità racchiuse nello stile di Defendente. Ha qualche lato diverso il sedicesimo scom-
Nel quattordicesimo scomparto (fig. 14) ritorna parto (fig. 16), riproducente una cavalcata. La fan-
il medesimo rapporto tonale fra il cielo azzurro e tasia vi è più medioevale, il colorito più cupo,
un gruppo di case chiare, ma la parte bruna in- senza quel lirico accordo di giallo e di azzurro, ma
feriore si amplia in un vasto dorso di collina, lo stile è il medesimo: le figure vi compaiono ap-
variato da case, da sentieri, da alberi. pena nella loro luce e nel loro atteggiamento per
Nel dodicesimo (fig. 15) il paesaggio si schiarisce minute pennellate, così come le case lontane c il
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luminosa è sostituito dal gusto della pennellata
minuta che con un colpo di luce rivela la forma
senza attuarla. Così la pennellata appare come una
trasformazione della linearità luministica e l'in-
sieme è impressionistico, rapido e, per la giustezza
di tono, sintetico.
Allo stesso modo il pittore tratta il dodicesimo,
il quattordicesimo e il sedicesimo scomparto,
ed offre al pittore pretesto di accordare due tinte
dominanti, il bruno e il biancogiallo, quasi acro-
matiche, ma ricche di suggerimenti tonali; le ampie
ondulazioni del terreno ricordano lo sfondo del
Battesimo della Sagrestia del Duomo di Torino
dello Spanzotti e ci fa sentire di trovarci dinanzi
allo scolaro. Due piccoli abbozzi di donne in basso,
una verde ed una rossa, sono piacevolissimi come
Fig. 14. — Biella, Coro dell'ex Convento di San Girolamo.
Defendente Ferrari: Quattordicesimo scomparto degli stalli.
tutti e tre paesaggi, e sono questi di tutto il coro solitarie apparizioni di colore nell'uniformità ero-
quelli che indicano con maggior evidenza tutte le matica generale della scena.
possibilità racchiuse nello stile di Defendente. Ha qualche lato diverso il sedicesimo scom-
Nel quattordicesimo scomparto (fig. 14) ritorna parto (fig. 16), riproducente una cavalcata. La fan-
il medesimo rapporto tonale fra il cielo azzurro e tasia vi è più medioevale, il colorito più cupo,
un gruppo di case chiare, ma la parte bruna in- senza quel lirico accordo di giallo e di azzurro, ma
feriore si amplia in un vasto dorso di collina, lo stile è il medesimo: le figure vi compaiono ap-
variato da case, da sentieri, da alberi. pena nella loro luce e nel loro atteggiamento per
Nel dodicesimo (fig. 15) il paesaggio si schiarisce minute pennellate, così come le case lontane c il