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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 27.1924

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Fasc. 4
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Lavagnino, Emilio: Andrea Bregno e la sua bottega
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https://doi.org/10.11588/diglit.17344#0285

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ANDREA BREGNO E LA SUA BOTTEGA

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della composizione; il rifuggire dagli aggetti troppo
pronunciati: il disegnare i capitelli con 1 consueti
delfini o cornucopie e palmette lavorati secondo
la sua maniera ferrigna. Ma a noi l'altare di Santa
Maria della Quercia interessa particolarmente
perchè ci dà modo di individuare altri due colla-

delia tomba di Pietro Riario ai SS. Apostoli fece
anche il sarcofago per questa tomba, con la stessa
ricchezza d'ornati classici, putti reggifestoni e
sfingi. Ancora, nel 1503, quando il Milanese era
ormai vecchissimo, si ricorse ad un suo antico
disegno per esigere la tomba di Pio III (oggi in

Fig. 4. — Roma, S. Maria in Aracoeli.
Andrea Bregno: Sepolcro di G. B. Savelli.

boratori del maestro che anche più tardi, a Roma,
appartennero alla sua bottega. Quegli che fece la
figura di S. Lorenzo, nella nicchia di destra, in
alto, e i bassorilievi del basamento, cioè la Natività
e due angeli, è quello stesso che per la Chiesa di
S. Maria del Popolo scolpi la pala marmorea dedi-
cata a Santa Caterina ed altri due santi nella cap-
pella del Cardinal Giorgio di Portogallo (pag. 969,
fig. 654). L'altro, che è l'autore delle statuette di
S. Pietro e San Paolo, collaborò, nel 1498, nella
tomba Savelli nella Chiesa dell'Aracoeli con Luigi
Capponi. La tomba Savelli (fig. 4), che è una delle
ultime opere della bottega di Andrea Bregno in
Roma, riprende l'antico schema della tomba del
Cardinal D'Albert ma priva del suo basamento,
acquista una maggiore snellezza. Il medesimo
artista che nel 1474 aveva scolpito il sarcofago

S.Andrea della Valle) simile a quella di Pio II.
Ma in essa l'antico schema quattrocentesco viene
sovraccaricato d'ornati, per quanto qua e là, par-
ticolarmente nella scena superiore, sia evidente
il ricordo delle forme di Andrea. Il sarcofago e
le nicchie sono invece opera di un figurinaio to-
scano: è la nuova arte ricca e rigonfia, ma meno
fine e gentile che avanza, e di ornati riempie
ogni cosa.

Tracciata l'opera di Andrea Bregno e della sua
bottega nel campo della scultura, cerchiamo di
studiare la sua attività anche in quello dell'ar-
chitettura. 1

1 In questo riassunto delle opere provenienti dalla bot-
tega di Andrea Bregno abbiamo tenuto conto solamente
di quelle che per ragioni storiche o stilistiche ritenevamo
 
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