ROBERTO LONGHI
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linea funzionale. Chi non vede oggi che il paesaggio oltre la finestra dell'Annunciazione
di Berlino, non perde di impressionismo sostanziato neanche immediatamente dopo aver
guardato al Battesimo di Cristo nelle Ore di Milano? o dopo aperta la finestra dell'Annun-
ciazione negli sportelli di Gand? chi non intende il valore infinito di un paese fluviale come
quello della Dejanira di Nuova York? E chi non comprende che di qui possono sorgere
Fig. 2 - Berlino, Museo FeJeiigo.
1 )oinenico Veneziano: Adorazione dei Magi.
(Photogr. Gesellschaft, Berlin).
pochi anni dopo quei miracolosi cassoni di Piero di Cosimo, nuove fontane di vita per la
stessa pittura del Nord, e per lo stesso genio sublime del vecchio Brueghel?
Certo, queste nuove nostre previsioni sull'importanza di Domenico Veneziano per
il divenire della pittura non soltanto toscana, si potranno avvantaggiare di qualche nuo-
va scoperta di opere del maestro. Noi abbiamo preferito arrischiare su quelle che oggi
ci restano, e su quelle che noi vi abbiamo aggiunto.
Giova, ad ogni modo, sperare per prima cosa che in base a questi nuovi ritrovamenti,
qualche altro avventurato studioso possa presto annunciare la riscoperta delle altre due
particole ancora mancanti al gradino della pala di S. Lucia dei Magnoli, e che ci piace
di ritenere non distrutte ma soltanto sviate in qualche ripostiglio di museo provinciale
della vecchia e disamorata Europa.
Roberto Longhi.
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linea funzionale. Chi non vede oggi che il paesaggio oltre la finestra dell'Annunciazione
di Berlino, non perde di impressionismo sostanziato neanche immediatamente dopo aver
guardato al Battesimo di Cristo nelle Ore di Milano? o dopo aperta la finestra dell'Annun-
ciazione negli sportelli di Gand? chi non intende il valore infinito di un paese fluviale come
quello della Dejanira di Nuova York? E chi non comprende che di qui possono sorgere
Fig. 2 - Berlino, Museo FeJeiigo.
1 )oinenico Veneziano: Adorazione dei Magi.
(Photogr. Gesellschaft, Berlin).
pochi anni dopo quei miracolosi cassoni di Piero di Cosimo, nuove fontane di vita per la
stessa pittura del Nord, e per lo stesso genio sublime del vecchio Brueghel?
Certo, queste nuove nostre previsioni sull'importanza di Domenico Veneziano per
il divenire della pittura non soltanto toscana, si potranno avvantaggiare di qualche nuo-
va scoperta di opere del maestro. Noi abbiamo preferito arrischiare su quelle che oggi
ci restano, e su quelle che noi vi abbiamo aggiunto.
Giova, ad ogni modo, sperare per prima cosa che in base a questi nuovi ritrovamenti,
qualche altro avventurato studioso possa presto annunciare la riscoperta delle altre due
particole ancora mancanti al gradino della pala di S. Lucia dei Magnoli, e che ci piace
di ritenere non distrutte ma soltanto sviate in qualche ripostiglio di museo provinciale
della vecchia e disamorata Europa.
Roberto Longhi.