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Tomassetti, Giuseppe: La statua della papessa Giovanna
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.13730#0088
La leggenda della papessa Giovanna in genere.
I. Si studiano le leggende, o come curiosità letterarie ed
artistiche, o come esempì di critica per ispiegare il fondo sto-
rico delle tradizioni.
Nella leggenda della papessa Giovanna concorrono le due
ragioni, perciò essa è importantissima, e fu ed è ancora molto
studiata.
II. Ho detto studiata. Debbo anzi dire che l'apparato bi-
bliografico di questa leggenda è veramente straordinario. Oltre
che tutte le storie di Roma e dei Papi ne parlano, il che già
significa una vera biblioteca, v' è poi un gran numero di mono-
grafie, in senso affermativo, in senso negativo, in senso perfino
conciliativo, come di coloro che credono nata la leggenda dalle
qualità deboli e quasi femminili di Giovanni Vili, insomma un
vero saggio della buona volontà di tanti uomini, che spesero
tempo e fatica per un tema così ridicolo e direi quasi ver-
gognoso.
III. Chi voglia avere un'idea di questo apparato, legga
oltre il Cancellieri (Possessi dei Sommi Pont., pp. 201, 507),
il Dòllinger, Die Papstfàbeln (2a ed. 1890), il quale a questa
leggenda conferisce l'onore di stare a capo di tutte le altre pa-
pali; la Bibliografia Romana di Francesco Cerroti (1893 pp. 262-
269) e il più ricco che è quello dello Chevalier (Bìo-bibliographie
2e ed. in corso pag. 2553-2557) : eppure non è completo, doven-
dosene sempre registrare alcuna o antica o recente monografia.
I. Si studiano le leggende, o come curiosità letterarie ed
artistiche, o come esempì di critica per ispiegare il fondo sto-
rico delle tradizioni.
Nella leggenda della papessa Giovanna concorrono le due
ragioni, perciò essa è importantissima, e fu ed è ancora molto
studiata.
II. Ho detto studiata. Debbo anzi dire che l'apparato bi-
bliografico di questa leggenda è veramente straordinario. Oltre
che tutte le storie di Roma e dei Papi ne parlano, il che già
significa una vera biblioteca, v' è poi un gran numero di mono-
grafie, in senso affermativo, in senso negativo, in senso perfino
conciliativo, come di coloro che credono nata la leggenda dalle
qualità deboli e quasi femminili di Giovanni Vili, insomma un
vero saggio della buona volontà di tanti uomini, che spesero
tempo e fatica per un tema così ridicolo e direi quasi ver-
gognoso.
III. Chi voglia avere un'idea di questo apparato, legga
oltre il Cancellieri (Possessi dei Sommi Pont., pp. 201, 507),
il Dòllinger, Die Papstfàbeln (2a ed. 1890), il quale a questa
leggenda conferisce l'onore di stare a capo di tutte le altre pa-
pali; la Bibliografia Romana di Francesco Cerroti (1893 pp. 262-
269) e il più ricco che è quello dello Chevalier (Bìo-bibliographie
2e ed. in corso pag. 2553-2557) : eppure non è completo, doven-
dosene sempre registrare alcuna o antica o recente monografia.