8 Le Singolarità* m Roma Moderna
negli altari della Navicella di S. Pietro cavato dalla pittura^
che vi si ammirava dal Cavalier Lanfranehi, e di S.Petronil*
la in atto di edere seppellita, con varie figure , tratta dalla di-
pinturaj che vi era, la megliore del Guerrino. Contiguo vi è
San Michele Arcangelo del Calandra , primo molaico di
tutti, che negli altri altari si vedono . Vedesi il sepolcto
di Clemente X. colla Tua (tatua scolpita da Ercole Ferrata J
Fra l'altre (culture vi è il bassòrilievo rappresentante , quan*
do detto Pontefice aprì la porta del Giubbileo , che fu net
tempo , che io venni a (tudiare a Roma •
Tralasciando altri moCaici , e pitture sono da conside-
rarsi li due sepolcri ne i lati della sopraddetta Cattedra .
L' uno d'Urbano Vili, colla Tua (tatua Pontificia di metal-
lo ., con la figura della Morte in atto di scrivere fra' mortali
il nome del Pontefice , e l'urna di nobil pietra , dove è l'Ar-
me delle tre Api di metallo , ma sparse sulla detta urna , di-
segno del Bernini , il quale ne' lati del sepolcro scolpì in
candido marmo le (tatue della Giultizia , e della Carità di
tutta eccellenza . L' altro è di Paolo III. colla sua (tatua di
metallo con a pie le due (tatue in marmo della madre , e so-
rella del Pontefice sotto i simuJacri della Prudenza , e della
Giustizia scolpite da Guglielmo della Porta . Siegue il sepol-
cro d'AIessandro Vili. , che oltre la sua (tatua in marmo ne
ha due a pie dell'urna , ornata di pietra Numidica , e d'ala-
bastro di Montauto, con bassòrilievo rappresentante una ca-
nonizazione, scolpito da Angelo de'Rossì, in guisa cosi eccel-
lente , che si reputa una maraviglia . Contiguo è 1' altare di
S. Leone Pontefice , il cui gran bassòrilievo di figure rilevate
è il principale d'ogni altro moderno 5 e rappresenta , quando
detto Pontefice parlando ad Attila gli accennò, che sé ve-
niva a saccheggiare Roma , vi averebbe trovati a sua difesa
armati S. Pietro , e S. Paolo , i quali apparvero per aria >
alla cui vìsione Attila si rattenne dalla sua barbara risolu-
zione . E' ammirabile l'espressìone del Pontefice , a cui par
che manchi solo la parola , ed è somigliante al Pretore 5 che è
a sinistra di M. Aurelio in atto di indurlo a conceder pace a'
Germani, nel bassòrilievo di Campidoglio, accennato nel pri-
mo
negli altari della Navicella di S. Pietro cavato dalla pittura^
che vi si ammirava dal Cavalier Lanfranehi, e di S.Petronil*
la in atto di edere seppellita, con varie figure , tratta dalla di-
pinturaj che vi era, la megliore del Guerrino. Contiguo vi è
San Michele Arcangelo del Calandra , primo molaico di
tutti, che negli altri altari si vedono . Vedesi il sepolcto
di Clemente X. colla Tua (tatua scolpita da Ercole Ferrata J
Fra l'altre (culture vi è il bassòrilievo rappresentante , quan*
do detto Pontefice aprì la porta del Giubbileo , che fu net
tempo , che io venni a (tudiare a Roma •
Tralasciando altri moCaici , e pitture sono da conside-
rarsi li due sepolcri ne i lati della sopraddetta Cattedra .
L' uno d'Urbano Vili, colla Tua (tatua Pontificia di metal-
lo ., con la figura della Morte in atto di scrivere fra' mortali
il nome del Pontefice , e l'urna di nobil pietra , dove è l'Ar-
me delle tre Api di metallo , ma sparse sulla detta urna , di-
segno del Bernini , il quale ne' lati del sepolcro scolpì in
candido marmo le (tatue della Giultizia , e della Carità di
tutta eccellenza . L' altro è di Paolo III. colla sua (tatua di
metallo con a pie le due (tatue in marmo della madre , e so-
rella del Pontefice sotto i simuJacri della Prudenza , e della
Giustizia scolpite da Guglielmo della Porta . Siegue il sepol-
cro d'AIessandro Vili. , che oltre la sua (tatua in marmo ne
ha due a pie dell'urna , ornata di pietra Numidica , e d'ala-
bastro di Montauto, con bassòrilievo rappresentante una ca-
nonizazione, scolpito da Angelo de'Rossì, in guisa cosi eccel-
lente , che si reputa una maraviglia . Contiguo è 1' altare di
S. Leone Pontefice , il cui gran bassòrilievo di figure rilevate
è il principale d'ogni altro moderno 5 e rappresenta , quando
detto Pontefice parlando ad Attila gli accennò, che sé ve-
niva a saccheggiare Roma , vi averebbe trovati a sua difesa
armati S. Pietro , e S. Paolo , i quali apparvero per aria >
alla cui vìsione Attila si rattenne dalla sua barbara risolu-
zione . E' ammirabile l'espressìone del Pontefice , a cui par
che manchi solo la parola , ed è somigliante al Pretore 5 che è
a sinistra di M. Aurelio in atto di indurlo a conceder pace a'
Germani, nel bassòrilievo di Campidoglio, accennato nel pri-
mo