-ro Le Singolarità* di Roma Moderna
in canti pezzi per zelo della Religione . E' bella la veduta*
che si gode in detto sito delie vicine rovine delle Terme di
Caracalla, e delle mura di Aureliano .
Segue la villa Casali, dove negli scavi fattivi a mio tem-
po si sono ritrovate non poche rarità di pregio, una delle
quali fu un carro trionfale di metallo di quei, che pom-
peggiavano sopra agli archi trionfali * come accennai nel pri-
mo libro in favellar dell'arco di Costantino . Ultimamente
scavandosi a pie del casino riguardante la Bafìlica Lateranense
si trovarono le seguenti rarità : La Meta di marmo facilmen-
te del Cerchio Massìmo 5 degna di osservarsi , essendo nella
sommità ristaurata : La statua d'Antinoo malamente posta per
Bacco nella Raccolta delle statue di Roma : Una statua di
donna senza testa 3 a cui è (tata fatta modernamente , ma di si
fatto vestimento 3 che non invidia la Flora Farnesiana: Una di
Mercurio : Un busto di Giulia Mesa sotto limulacro della Pu-
dicizia: Una teda di Giulia di Titod'insigne scaIpelIo,al pre-
sente nel tesoro Capitolino,e non poche altre scuhure,le quali
tutte sono servite per materiali di sabbriche Gotiche , di che
ibno testimonj le statue mutilate , e ripiene di calcina, che
slanno per terra intorno del palazzo, dal quale si gode la vista
delle rovine delle Terme di Tito , e dell'Anfiteatro .
CAPITOLO IX*
Velia Villa Borgbesefuori della Città, e
della rarità, che vijì vedono.
E* questa villa contigua alle mura , che richiudono il
Monte Pincio , e perciò chiamali Pinciana 9 la quale
si può ben dire essere Regia , sia per la spaziosità del lìto , sia
per i deliziosi stradoni, per gli alberi di pino > e pel boseo
di lecci sempre verdeggianti 3 sia per praterie e bosehetti pie-
ni di daini 3 lepri 5 e conigli , e per lapidi terminali , o sia
per la Angolarità del palazzo , ripieno dentro e fuori di an-
tichi marmi scolpiti , ed altre rarità • Quei che non sono
e rudi-
in canti pezzi per zelo della Religione . E' bella la veduta*
che si gode in detto sito delie vicine rovine delle Terme di
Caracalla, e delle mura di Aureliano .
Segue la villa Casali, dove negli scavi fattivi a mio tem-
po si sono ritrovate non poche rarità di pregio, una delle
quali fu un carro trionfale di metallo di quei, che pom-
peggiavano sopra agli archi trionfali * come accennai nel pri-
mo libro in favellar dell'arco di Costantino . Ultimamente
scavandosi a pie del casino riguardante la Bafìlica Lateranense
si trovarono le seguenti rarità : La Meta di marmo facilmen-
te del Cerchio Massìmo 5 degna di osservarsi , essendo nella
sommità ristaurata : La statua d'Antinoo malamente posta per
Bacco nella Raccolta delle statue di Roma : Una statua di
donna senza testa 3 a cui è (tata fatta modernamente , ma di si
fatto vestimento 3 che non invidia la Flora Farnesiana: Una di
Mercurio : Un busto di Giulia Mesa sotto limulacro della Pu-
dicizia: Una teda di Giulia di Titod'insigne scaIpelIo,al pre-
sente nel tesoro Capitolino,e non poche altre scuhure,le quali
tutte sono servite per materiali di sabbriche Gotiche , di che
ibno testimonj le statue mutilate , e ripiene di calcina, che
slanno per terra intorno del palazzo, dal quale si gode la vista
delle rovine delle Terme di Tito , e dell'Anfiteatro .
CAPITOLO IX*
Velia Villa Borgbesefuori della Città, e
della rarità, che vijì vedono.
E* questa villa contigua alle mura , che richiudono il
Monte Pincio , e perciò chiamali Pinciana 9 la quale
si può ben dire essere Regia , sia per la spaziosità del lìto , sia
per i deliziosi stradoni, per gli alberi di pino > e pel boseo
di lecci sempre verdeggianti 3 sia per praterie e bosehetti pie-
ni di daini 3 lepri 5 e conigli , e per lapidi terminali , o sia
per la Angolarità del palazzo , ripieno dentro e fuori di an-
tichi marmi scolpiti , ed altre rarità • Quei che non sono
e rudi-