DOI Heft:
Fasc. 3
DOI Artikel:Bouchot, Henri: L' esposizione dei Primitivi francesi ed i suoi risultati
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.24149#0281
L'ESPOSIZIONE DEI « PRIMITIVI» FRANCESI ED I SUOI RISULTATI
23
1 A proposito di questo quadro il Durrieu ha di recente pubblicato nella Gazette des Beaux-Arts un
saporito articolo.
Ora, mercè i documenti pubblicati dall’abate Requin, si può dimostrare ch’esso appartiene
allo Charonton ed al suo scolaro Pierre Viilate, e che venne eseguito nel 1452. La tavola
rappresenta Giovanni Cadart e la sua consorte Giovanna des Moulins inginocchiati a pie’della
Vergine. 1 E questo uno dei risultati dei quali l’Esposizione a diritto può rivendicare il merito
Nicola Froment ; Il Roveto Ardente
(Fotografia Giraudon)
intero. L’attribuzione poi allo Charonton è tanto più indiscutibile in quanto molte figure che si
vedono nel Trionfo della Vergine esposto sotto il numero 71, riappaiono uguali e quasi
senza modificazione, nella tavola del Museo di Chantilly.
Uno dei maggiori meriti dell’Esposizione dei Primitivi sarà l’aver messo in luce un’opera
capitale, una Pietà proveniente dall’Ospizio di Villeneuve les Avignon, ove essa stava vicina,
nell’ombra, al Trionfo della Vergine di Enguerrand Charonton. In attesa che l’abate Requin
ci dia notizie sicure, molte opinioni contraddittorie su quest’opera furono già esposte senza
tuttavia che nè i fiamminghi nè gli italiani siano stati tirati in campo : il donatore che si
vede in cotta bianca, a sinistra, impedisce qualsiasi ipotesi in favore dei nostri gloriosi vicini.
Alcuni particolari ci rivelano la mano di alcuno degli artisti venuti ad Avignone da altre
provincie, le cui opere ricordano Charonton di Laon o Froment di Uzès. Per ora i critici che
23
1 A proposito di questo quadro il Durrieu ha di recente pubblicato nella Gazette des Beaux-Arts un
saporito articolo.
Ora, mercè i documenti pubblicati dall’abate Requin, si può dimostrare ch’esso appartiene
allo Charonton ed al suo scolaro Pierre Viilate, e che venne eseguito nel 1452. La tavola
rappresenta Giovanni Cadart e la sua consorte Giovanna des Moulins inginocchiati a pie’della
Vergine. 1 E questo uno dei risultati dei quali l’Esposizione a diritto può rivendicare il merito
Nicola Froment ; Il Roveto Ardente
(Fotografia Giraudon)
intero. L’attribuzione poi allo Charonton è tanto più indiscutibile in quanto molte figure che si
vedono nel Trionfo della Vergine esposto sotto il numero 71, riappaiono uguali e quasi
senza modificazione, nella tavola del Museo di Chantilly.
Uno dei maggiori meriti dell’Esposizione dei Primitivi sarà l’aver messo in luce un’opera
capitale, una Pietà proveniente dall’Ospizio di Villeneuve les Avignon, ove essa stava vicina,
nell’ombra, al Trionfo della Vergine di Enguerrand Charonton. In attesa che l’abate Requin
ci dia notizie sicure, molte opinioni contraddittorie su quest’opera furono già esposte senza
tuttavia che nè i fiamminghi nè gli italiani siano stati tirati in campo : il donatore che si
vede in cotta bianca, a sinistra, impedisce qualsiasi ipotesi in favore dei nostri gloriosi vicini.
Alcuni particolari ci rivelano la mano di alcuno degli artisti venuti ad Avignone da altre
provincie, le cui opere ricordano Charonton di Laon o Froment di Uzès. Per ora i critici che