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ADOLFO VENTURI
a Londra, staccati e nerboruti alberi di bosco ceduo, con foglie miniaturisticamente al-
luminate una ad una, simili a quelle che si vedono in un disegno del Pisanello nella rac-
colta Vallardi, e le montagnole appiattite dell'affresco padovano non presentano alcuna
affinità coi bizzarri profili di roccia, che dominano nel quadro londinese, talora arcuati
sottilmente e arditamente così da ricordare il mirabile disegno pisanelliano di una ca-
valcata di Gianfrancesco Gonzaga col seguito, nella raccolta Vallardi: si veda l'uncinato
sprone di roccia di fronte al Santo. Difficile a comprendersi lo stile della chiesetta, che
Kij;. i — Hoik> Ferrara (attribuito a): .San Ciro/amo.
Londra, Galleria Nazionale.
non trova riscontri nei fantastici edifici a traforo, creati per lume di luna, nello sfondo del-
l'affresco di Sant'Anastasia, ma certo tanto meno con gli edifici di Bono a Padova: le
sagome degli acuti pinnacoletti sono di carattere pisanelliano, e il frontone classico, male
appiccicato alla svelta chiesetta gotica, tanto all'unisono con le ardite forme dei monti
a ridosso, non è forse effetto di recente osservazione di forme architettoniche del pri-
mitivo Rinascimento, forse reminiscenza del viaggio di Pisanello a Roma?
Queste interrogazioni che ci muoviamo rivelano il nostro pensiero verso l'attribu-
zione del quadro di Londra a Pisanello primitivo. Maestro Bono da Ferrara, rivelatosi
ADOLFO VENTURI
a Londra, staccati e nerboruti alberi di bosco ceduo, con foglie miniaturisticamente al-
luminate una ad una, simili a quelle che si vedono in un disegno del Pisanello nella rac-
colta Vallardi, e le montagnole appiattite dell'affresco padovano non presentano alcuna
affinità coi bizzarri profili di roccia, che dominano nel quadro londinese, talora arcuati
sottilmente e arditamente così da ricordare il mirabile disegno pisanelliano di una ca-
valcata di Gianfrancesco Gonzaga col seguito, nella raccolta Vallardi: si veda l'uncinato
sprone di roccia di fronte al Santo. Difficile a comprendersi lo stile della chiesetta, che
Kij;. i — Hoik> Ferrara (attribuito a): .San Ciro/amo.
Londra, Galleria Nazionale.
non trova riscontri nei fantastici edifici a traforo, creati per lume di luna, nello sfondo del-
l'affresco di Sant'Anastasia, ma certo tanto meno con gli edifici di Bono a Padova: le
sagome degli acuti pinnacoletti sono di carattere pisanelliano, e il frontone classico, male
appiccicato alla svelta chiesetta gotica, tanto all'unisono con le ardite forme dei monti
a ridosso, non è forse effetto di recente osservazione di forme architettoniche del pri-
mitivo Rinascimento, forse reminiscenza del viaggio di Pisanello a Roma?
Queste interrogazioni che ci muoviamo rivelano il nostro pensiero verso l'attribu-
zione del quadro di Londra a Pisanello primitivo. Maestro Bono da Ferrara, rivelatosi