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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 25.1922

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Fasc. 4
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Bollettino bibliografico
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https://doi.org/10.11588/diglit.17342#0278

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250

BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO

166. Borenius T., Unpublished Cassone panels:
V. (In Burlington magatine, v. XLI, n. 234,
settembre 1922, Londra).

Illustra due pannelli di Andrea di Giusto di proprietà del
siW. Burns di Londra e uno del « Maestro di Anghiari 1
del sig. G. Arnot.

167. Borenius T., An Annunciation by Ludo-
vico Urea. (In Burlington magatine, voi. XL,
n. 231, giugno 1922, Londra).

Nella collezione H. Harris di Londra.

168. Berti ni Cai osso A., Le origini della Pit-
tura del Quattrocento attorno a Roma. (Estratto dal
Bollettino d'Arte del Ministero della P. I., a. XIV,
n. 5-8, maggio-agosto, e 9-12, settembre-dicembre,
1920, Calzone, Roma).

L'A. coglie occasione dal presentarci alcuni notevoli af-
tresclii con le storie di S. Caterina, nella chiesetta omonima
a Roccantica in Sabina, firmati e datati « petrus colebertl
de piperno. p..... M. CCCCXXX», per svolgere un'amplis-
sima prospettiva storica dell'arte italiana, e più propriamente
laziale e romana, agli inizi del \v secolo.

169. Mai aguzzi Valeri Fv La Corte di Ludo-
vico il Moro. 4 voi.: Le arti industriali La lettera-
tura - La musica - Indice generale dell'opera, Ul-
rico Hoepli, Milano, 1923).

Ci interessano i due primi capitoli: I. CU artisti minori.
Ricamatoti, arazzieri, pittori di barde, fabbricatori d'armi,
silografi e incisori, maiolicari, ecc. II. I.u pittura su vetro, e la
storia dei suoi tre grandi maestri lombardi, Cristoforo de
Mattis, Nicolò da Varallo, Antonio da l'andino, figuratori
delle vetrate del Duomo.

b) Cinquecento.

170. Borenius T., Some reflections on the last
phase oj Titian. (In Burlington magatine, voi. XLI,
n. 233, agosto 1922, Londra).

Pubblica il potente .S'. Sebastiano dell'Hermitage e vi
appoggia l'attribuzione, all'ultima maniera tizianesca, di
una Giuditta della coli ex. Nicholson di Londra.

171. CARPI P., Giulio Romano ai servigi di fe-
derico II Gonzaga (con nuovi documenti tratti
dall'Archivio Gonzaga), 1524-1540. (Estratto dagli
Atti e memorie, IV ser., voi. XI-XIII, 1918-20,
Mantova, Mondovì, 1921).

Buono studio, ricco di documenti, e che la la storia del
periodo mantovano del l'ippi.

172. Ravagi.ia Emilio. Un quadro inedito di
Sebastiano del Piombo. (Estratto dal Bollettino
d'Arte del Ministero della P. I., aprile 1922, Roma).

L'opera è bella, ma non del giorgionesco Sebastiano. Fa-
cile veramente ancóra confondere il primo giorgionismo con
l'ultimo, ^ià quasi Seicento, cui s'abbeverò lo stesso Cara-
vaggio?

173. Priinières H., Un portrait de Hobrecht
et de Verdelot par Sebastiano del Piombo. (In La
lievue musicale, a. III, n. 8, i° giugno 1922, Paris).

Tra quello di cui ci ha parlato il Kavaglia, e questo:
Le Tre Età dell'Uomo, della Galleria Pitti, ormai è lecito
decidere... che nessuno dei due è il ritratto descritto dal
Vasari.

174. Lorenzetti G., Una scultura italiana del
'510 al Louvre. (In Dedalo, a. Ili, fase. I, giugno
1922, Roma).

È un gruppo per fontana, già nella colle*. Schlichting,
probabilmente del Santacroce.

175. Rackham B., A new work by Nicola Pel-
lìpario at South Kensington. (In Burlington ma-
gatine, XLI, 232, luglio 1922).

Magnifico piatto di maiolica urbinate del '500.

176. De Nicola Giacomo, Tommaso Fiamberti
il maestro delle madonne di marmo. (In Rassegna
d'Arte antica e moderna, a. IX, n. 3, marzo 1922).

Si raccolgono documenti ed opere dell'artista milanese che
op?rò in Romagna sui primi del '500, e lo si identifica col
« maestro delle madonne di marmo » fìorentineggiante, anzi
seguace di Antonio Rossellino.

177. Calabi A., Marcantonio. (InDedalo, a. Ili,
fase. I, giugno 1922, Roma).

Spigliato saggio sul celebre incisore raffaellesco.

178. Von HaDELN D., F.arly tvorks oj Tintoretto:
I. (In Burlington magatine, voi. XLI, n. 236,
novembre 1922, Londra).

Pubblica un Apollo e Matsia della collez. Bromley Da-
venport, probabile ma in alcune parti assai meschino, un
magnifico disegno con due studi di nudo della Christ Church
Library d'Oxford; una Adultera della Galleria di Brescia, e
un Cristo in Emaus della Galleria di Budapest, opere gio-
vanili.

VII. - Rinascimento straniero.

179. Baldass L. e Benesch O., A newly dis-
covered portrait by Wolj Huber. (In Burlington
magatine, voi. XL, n. 231, giugno 1922, Londra).

fi il ritratto dello Ziegler, al Kunsthistorischen Museum
di Vienna, reso all'Huber, cinquecentista pittore della Scuola
del Danubio, non lontano dalla grandezza di Diirer e di Hol-
bein.

Vili. - "Seicento,, e "Settecento.,,

180. Moschini V., Lapittura italiana del Seicento
e del Settecento alla Mostra di Firenze. (Estratto da
La Cultura, a. I, n. 10, Olscky, Roma, 1922).

181. Hind A. M., G. B. Piranesi: A criticai
study. London, 1922.

Accuratissimo catalogo dell'opera del grande incisore.
 
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