UN CAPOLAVORO DEL BOCCACCINO IN ROMA
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leria di Venezia, opera che rappresenta il momento più felice dell'arte del Cremonese,
e che risponde allo stesso sogno di eleganza da cui è nato, certo nel medesimo tempo, il
Boccaccio Boccaccino : L'Annunciazione.
(Raccolta della principessa Nicoletta Boncompagni-Ludovisii.
quadro della Principessa di Piombino. Tutto, nel dipinto di Roma, come in quello di
Venezia, sembra uscire dalle mani di un orafo, tutto diviene materiale prezioso: le pieghe
rigide della seta, da cui escon le mani piccine di Maria annunciata, i fiorami ageminati
d'oro e d'azzurro sulla manica dell'angelo, le spire dei riccioli, la ghirlandetta che circonda
il capo di Gabriele, come quello della ignota ritratta in un quadro di Vienna, opera del
VArlc. XXVIII, 17.
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leria di Venezia, opera che rappresenta il momento più felice dell'arte del Cremonese,
e che risponde allo stesso sogno di eleganza da cui è nato, certo nel medesimo tempo, il
Boccaccio Boccaccino : L'Annunciazione.
(Raccolta della principessa Nicoletta Boncompagni-Ludovisii.
quadro della Principessa di Piombino. Tutto, nel dipinto di Roma, come in quello di
Venezia, sembra uscire dalle mani di un orafo, tutto diviene materiale prezioso: le pieghe
rigide della seta, da cui escon le mani piccine di Maria annunciata, i fiorami ageminati
d'oro e d'azzurro sulla manica dell'angelo, le spire dei riccioli, la ghirlandetta che circonda
il capo di Gabriele, come quello della ignota ritratta in un quadro di Vienna, opera del
VArlc. XXVIII, 17.