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VITTORIO MOSCHI XI
e Monsù Gilè ». Il pennacchio eseguito dal Della
Valle è per me certamente quello con la figura
di S. Girolamo, mentre mi par bene attribuire al
Maini quello die rappresenta S. Gregorio. I.'in-
sieme del pennacchio attribuibile al Della Valle
è assai ben composto, con equilibrate rispon-
denze di parti, senza le accentuazioni e le disper-
sioni degli altri: Ira due angeli il santo che mostra
il liscio petto ignudo, accanto al leone, su di una
nuvola che ombreggia un cherubino posto nel
basso.
Tale opera decorativa può far pensare ad un'al-
tra consimile, pure del Della Valle: il pennac-
chio in stucco col simbolo di San Marco Evan
gelista nella chiesa di Santa Martina (fig. 6 e -). Di
tale opera si conssrva nei depositi della Galleria
di S. Luca, un bel bozzetto in cera, ben altrimenti
vivace e immediato del rilievo in stucco.1 Ben poco
si sa dei pennacchi settecenteschi di quella chiesa e
nulla risulta in proposito nell'archivio dell'Acca-
demia. Di uno fece il modello il Rusconi J ed è
lui".--e quello di S. 1 .ih a .
Che il pennacchio col simbolo di S. Marco
Evangelista debba attribuirsi al Della Valle ce lo
dice il senso con cui l'insieme è collegato e chiuso
Fig. 6. —F. Della Valle: Bozzetto. Roma, Accademia
di S. Luca. (Fot. Gabinetto Fot. Ministero Istruzione).
e definito entro l'arabesco d'una linea sia pure
mossa e variata, nonché la nitidezza delle forme,
1 Sono grato al sig. Cesare Fallarli che, molto cortese
mente, me l'ha segnalato dandomi pure notizia dell'attribu-
zione tradizionale.
2 Pascoli, Vite, ecc.
Evangelista. Roma, S. Martina (Fot. Moscioni).
per quanto più pittoriche del solito, nella tradu-
zione in stucco come nella plastica vivace del-
l'abbozzo in cera. Si noti poi, osservando il
pennacchio eseguito in stucco, che l'angeletto a
destra in basso, a cavalcioni di una nuvola, ri-
corda moltissimo, specie nella testa, quello a
destra nel monumento di Maria Clementina d'In-
ghilterra ai SS. Apostoli (cfr. fotografia Anderson
3565), nonché, nella posa, quello, pure a destra
in basso, sotto il medaglione con 5. Teresa in
S. Maria della Scala. Anzi, ad attribuire quel
pennacchio al Della Valle m'induce in modo de-
cisivo il confronto col putto del monumento ai
SS. Apostoli, altrimenti vi sarebbe molto da du-
bitare, specie considerando il bozzetto.
Non si conosce la data del pennacchio di San
Marco a S. Martina.
Tre opere assai vuote e stanche sono le ultime
del Della Valle1 le statue di S.Teresa in S. Pietro,
' Per la data della morte del nostro scultore possiamo
attenerci alla notizia contenuta nel Supplemento alla Serie
degli uomini più illustri, pubblicato nel 1776: « Terminò
di vivere in Roma in età di anni 77 l'anno 1770 », Come
si vede, ciò non corrisponde alla data della nascita
riportata nella Serie degli uomini i più illustri, che pure
sembra vicina al vero. Il Di lla Valle fu sepolto in S. Su-
sanna e ^li in netto un monumento a cura della riglia Ca-
milla, miniatrice, ivi pure sepolta (cfr. Forcella, Iscri-
zioni delle chiese ecc., voi. IX, pag. 542, n. 1064).
VITTORIO MOSCHI XI
e Monsù Gilè ». Il pennacchio eseguito dal Della
Valle è per me certamente quello con la figura
di S. Girolamo, mentre mi par bene attribuire al
Maini quello die rappresenta S. Gregorio. I.'in-
sieme del pennacchio attribuibile al Della Valle
è assai ben composto, con equilibrate rispon-
denze di parti, senza le accentuazioni e le disper-
sioni degli altri: Ira due angeli il santo che mostra
il liscio petto ignudo, accanto al leone, su di una
nuvola che ombreggia un cherubino posto nel
basso.
Tale opera decorativa può far pensare ad un'al-
tra consimile, pure del Della Valle: il pennac-
chio in stucco col simbolo di San Marco Evan
gelista nella chiesa di Santa Martina (fig. 6 e -). Di
tale opera si conssrva nei depositi della Galleria
di S. Luca, un bel bozzetto in cera, ben altrimenti
vivace e immediato del rilievo in stucco.1 Ben poco
si sa dei pennacchi settecenteschi di quella chiesa e
nulla risulta in proposito nell'archivio dell'Acca-
demia. Di uno fece il modello il Rusconi J ed è
lui".--e quello di S. 1 .ih a .
Che il pennacchio col simbolo di S. Marco
Evangelista debba attribuirsi al Della Valle ce lo
dice il senso con cui l'insieme è collegato e chiuso
Fig. 6. —F. Della Valle: Bozzetto. Roma, Accademia
di S. Luca. (Fot. Gabinetto Fot. Ministero Istruzione).
e definito entro l'arabesco d'una linea sia pure
mossa e variata, nonché la nitidezza delle forme,
1 Sono grato al sig. Cesare Fallarli che, molto cortese
mente, me l'ha segnalato dandomi pure notizia dell'attribu-
zione tradizionale.
2 Pascoli, Vite, ecc.
Evangelista. Roma, S. Martina (Fot. Moscioni).
per quanto più pittoriche del solito, nella tradu-
zione in stucco come nella plastica vivace del-
l'abbozzo in cera. Si noti poi, osservando il
pennacchio eseguito in stucco, che l'angeletto a
destra in basso, a cavalcioni di una nuvola, ri-
corda moltissimo, specie nella testa, quello a
destra nel monumento di Maria Clementina d'In-
ghilterra ai SS. Apostoli (cfr. fotografia Anderson
3565), nonché, nella posa, quello, pure a destra
in basso, sotto il medaglione con 5. Teresa in
S. Maria della Scala. Anzi, ad attribuire quel
pennacchio al Della Valle m'induce in modo de-
cisivo il confronto col putto del monumento ai
SS. Apostoli, altrimenti vi sarebbe molto da du-
bitare, specie considerando il bozzetto.
Non si conosce la data del pennacchio di San
Marco a S. Martina.
Tre opere assai vuote e stanche sono le ultime
del Della Valle1 le statue di S.Teresa in S. Pietro,
' Per la data della morte del nostro scultore possiamo
attenerci alla notizia contenuta nel Supplemento alla Serie
degli uomini più illustri, pubblicato nel 1776: « Terminò
di vivere in Roma in età di anni 77 l'anno 1770 », Come
si vede, ciò non corrisponde alla data della nascita
riportata nella Serie degli uomini i più illustri, che pure
sembra vicina al vero. Il Di lla Valle fu sepolto in S. Su-
sanna e ^li in netto un monumento a cura della riglia Ca-
milla, miniatrice, ivi pure sepolta (cfr. Forcella, Iscri-
zioni delle chiese ecc., voi. IX, pag. 542, n. 1064).