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https://doi.org/10.11588/diglit.4976#0011
I. KYPRIA.
L'ordine con cui sono a disporsi le rappresentanze de'fatti relativi alla guerra
troiana sulle urne etrusche, ci è prescritto dalla poesia stessa. Imperocché oltre
V Iliade di Omero , che comprende solamente un episodio della guerra troica, e
l'Odissea, che si occupa delle vicende di Ulisse nel ritorno in Itaca, esisteva una
serie di poesie, comprese comunemente sotto la denominazione del ciclo epico, che
supplivano Omero narrando la storia della guerra dalla sua origine fino alle ultime
conseguenze che ne derivavano , cioè fino al ritorno degli eroi greci nella loro
patria ed i varj destini che ivi li aspettavano. E sebbene queste poesie, tranne
pochi frammenti, sieno perite, ne possediamo per buona fortuna gli argomenti
negli estratti, è vero, molto compendiarj di Proclo (Photius biblioth. 239, p. 319 Bekk.;
Welcker ep. Cycl. II, p. 495 sgg.), ma che nondimeno ci fanno conoscere tutto il
progresso dell'azione ne'suoi fatti più ragguardevoli e decisivi.
Nell'ordine di queste poesie precedono Omero le cosidette Kypria di Stasino,
nelle quali furono raccontate la cagione ed i primi avvenimenti della guerra fino
al tempo ove principia l'Iliade: poesia che nell'antichità dovea goder di grandissima
fama, ed ha esercitato un'influenza fortissima tanto sulla letteratura quanto sull'arte
figurata. Segnatamente i poeti tragici hanno ricavato dalle Kypria gli argomenti
di numerose tragedie, e non meno per l'arte esse sono state una sorgente ferti-
lissima , sia che gli artisti vi attingessero direttamente, sia indirettamente dai
tragici ed altri poeti, che ne aveano sviluppato i singoli episodj. Non mancano
dunque nemmeno tra i rilievi delle urne le rappresentanze tratte dalle Kypria;
ma siccome gli artisti antichi non amavano di illustrar semplicemente una poesia
L'ordine con cui sono a disporsi le rappresentanze de'fatti relativi alla guerra
troiana sulle urne etrusche, ci è prescritto dalla poesia stessa. Imperocché oltre
V Iliade di Omero , che comprende solamente un episodio della guerra troica, e
l'Odissea, che si occupa delle vicende di Ulisse nel ritorno in Itaca, esisteva una
serie di poesie, comprese comunemente sotto la denominazione del ciclo epico, che
supplivano Omero narrando la storia della guerra dalla sua origine fino alle ultime
conseguenze che ne derivavano , cioè fino al ritorno degli eroi greci nella loro
patria ed i varj destini che ivi li aspettavano. E sebbene queste poesie, tranne
pochi frammenti, sieno perite, ne possediamo per buona fortuna gli argomenti
negli estratti, è vero, molto compendiarj di Proclo (Photius biblioth. 239, p. 319 Bekk.;
Welcker ep. Cycl. II, p. 495 sgg.), ma che nondimeno ci fanno conoscere tutto il
progresso dell'azione ne'suoi fatti più ragguardevoli e decisivi.
Nell'ordine di queste poesie precedono Omero le cosidette Kypria di Stasino,
nelle quali furono raccontate la cagione ed i primi avvenimenti della guerra fino
al tempo ove principia l'Iliade: poesia che nell'antichità dovea goder di grandissima
fama, ed ha esercitato un'influenza fortissima tanto sulla letteratura quanto sull'arte
figurata. Segnatamente i poeti tragici hanno ricavato dalle Kypria gli argomenti
di numerose tragedie, e non meno per l'arte esse sono state una sorgente ferti-
lissima , sia che gli artisti vi attingessero direttamente, sia indirettamente dai
tragici ed altri poeti, che ne aveano sviluppato i singoli episodj. Non mancano
dunque nemmeno tra i rilievi delle urne le rappresentanze tratte dalle Kypria;
ma siccome gli artisti antichi non amavano di illustrar semplicemente una poesia