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Brunn, Heinrich von [Hrsg.]; Körte, Gustav [Hrsg.]
I rilievi delle urne etrusche (Band 1) — Rom, 1870

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https://doi.org/10.11588/diglit.4976#0096
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non meno di un' altra, ove la sola presenza di un cavallo senza ragione ha fatto
pensar ad una scena dell'eccidio di Troja; cf. R. Rochette Mon. in. 57, 2;
Memor. dell' Insl. II, t. 2. — Intorno ad una terza composizione cf. il testo alla
tav. XCVII, 6.

CAP. XIV.

SACRIFIZIO DI POLISSENA.

Tra gli ultimi avvenimenti che accaddero sul suolo trojano prima della par-
tenza degli Achei, tanto nella poesia quanto ne' monumenti dell' arte occupa un
posto importante la morte di Polissena, che da Neottolemo venne sacrificata sulla
tomba di Achille. A questa scena forse avranno da riferisi i seguenti due rilievi:

IiXXIII, 1. Roma, al museo etrusco del Vaticano; Mus. Gregor. I, 95,
2; R Rochette Mon. in. 43,1; travertino; 1. 0,60. Una donna seminuda, ornata di
torques ed armilla, è mezzo prostrata per terra, sostenendo la parte superiore del
corpo col braccio s. appoggiato sul suolo, mentre alza disperatamente la d. ve-
dendosi minacciata di morte da due giovani clamidati. L' uno di essi a s., la
tiene afferrata pei capelli colla s., tenendo neh" istesso tempo chiuso il pugno
della d., l'altro, ad., stendendo le due braccia in direzioni opposte, mette la
d. sul braccio del compagno, mentre nella s. tiene una spada a modo di pugnale,
che sembra aver levata dalla guaina vuota pendente al fianco del compagno. Da
ogni lato la scena si chiude con un tronco d' albero. Viene da Perugia.

IIXXIII, *B. Roma, al museo etrusco del Vaticano; Mus. Gregor. I, 85, 2.
Una delle faccie laterali del gran sarcofago tarquiniense, di cui un' altra scena
incisa sulla medesima tav. LXXIII, 3 fu già descritta sopra a p. 30. — Due
giovani in corti chitoni sono occupati attorno ad una donna seminuda che in-,
nanzi ad una base o altare sta come in atto di cadere. Quello a d. di chi guarda
con ambe le mani la tiene pel braccio s. ; quello a s. 1' afferra pei capelli e
colla d. immerge un pugnale nel di lei petto.

Ho detto che questi rilievi forse avranno a riferirsi al sacrifizio di Polissena,
giacche non nego che, se vogliamo entrar in un' interpretazione de' particolari,
specialmente nel n. 1 ci troviamo non poco imbarazzati. Neottolemo natural-
mente dovrebbe esser il giovane col pugnale; ma quale è il compagno che in
questa composizione si mostra quasi della medesima importanza? Se poi il sup-
posto Neottolemo tiene il pugnale nella s., qualcuno forse vi vorrà ravvisare una
negligenza dell' artista ; ma pare opponisi un' altra particolarità non meno ec-
cezionale, cioè che Neottolemo ha tolto il pugnale dal fianco del compagno.
 
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