DOI issue:
Fasc. 1
DOI article:Erbach-Fürstenau, Adalbert: Pittura e miniatura a Napoli: nel secolo XIV
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.24150#0055
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ERBACH VON FURSTENAU
vi abbiano servito a modello. È noto che Giotto dipinse in Santa Chiara molte scene del
Vecchio Testamento, degli Evangeli, della vita degli Apostoli e dell’Apocalisse. Anche
l’Incoronata si dice che sia stata dipinta di sua mano, ma è fuor di dubbio che la mano di
Fig. io — Apocalisse. Bibbia Hamilton - Kupferstichkabinet, Berlino
Giotto qui non c’entra. Scarsi avanzi di pittura vi si vedono ancora nel muro, sotto le imma-
gini dei Sacramenti. Mezzo guasto il ritrovamento di Mosè (fig. 5) ed il rovo ardente. Se
questi componimenti siano lavori originali, o forse copie di affreschi giotteschi, non si può
determinare. Sono esempi inestimabili però a dimostrare la dipendenza del miniatore dalla
pittura monumentale a Napoli.
ERBACH VON FURSTENAU
vi abbiano servito a modello. È noto che Giotto dipinse in Santa Chiara molte scene del
Vecchio Testamento, degli Evangeli, della vita degli Apostoli e dell’Apocalisse. Anche
l’Incoronata si dice che sia stata dipinta di sua mano, ma è fuor di dubbio che la mano di
Fig. io — Apocalisse. Bibbia Hamilton - Kupferstichkabinet, Berlino
Giotto qui non c’entra. Scarsi avanzi di pittura vi si vedono ancora nel muro, sotto le imma-
gini dei Sacramenti. Mezzo guasto il ritrovamento di Mosè (fig. 5) ed il rovo ardente. Se
questi componimenti siano lavori originali, o forse copie di affreschi giotteschi, non si può
determinare. Sono esempi inestimabili però a dimostrare la dipendenza del miniatore dalla
pittura monumentale a Napoli.