Fig. i — Vallata del Tirolo, da acquarello di Alberto Diirer. Berlino, Museo
DISEGNI DI ANTICHI MAESTRI
A PROPOSITO
DELLA TERZA PARTE DELL’OPERA INTORNO ALLE COLLEZIONI DI OXFORD
L tesoro dei disegni conservato nell’antica città universitaria inglese, lungi
dall’ essere esaurito ci vien porto in una nuova serie dal sig. Sidney
Colvin nella terza parte della sua pregevole opera1 che merita altret-
tanta attenzione per parte dello studioso, quanto le due precedenti
delle quali già si è ragionato in questo stesso periodico.2
Il primo foglio che ci si affaccia è il fac-simile di un magnifico disegno,
scoperto or non è molto dal sullodato signore e da lui certamente con
ragione attribuito ad Andrea Verrocchio. Rappresenta una soave figura
di giovane donna dalle spalle in su, quasi di profilo, il capo leggermente
inclinato.
Per quanto l’impronta primitiva sia stata un poco compromessa da
sfregature, da ritocchi e da punture d’ago lungo i contorni, come si
soleva fare per tradurre il lavoro del disegno in quello della pittura,
pure il foglio, tal qual’è, conserva sempre una importanza grande come
documento artistico, atto a svelarci la mano e l’ideale del maestro di
Leonardo. Tratti caratteristici suoi sono infatti le forme tondeggianti,
starei quasi per dire gonfie, che ciascuno può rilevare fra altro nel suo
celebre puttino col delfino, decorante la fontana nel cortile del Palazzo
Vecchio, non che in certo disegno di una testa d’angelo nella Galleria
degli Uffizi, il solo disegno quivi fra quanti gli vengono attribuiti, che
si possa ritener con certezza per opera sua. Anche le linee ondeggianti
e mosse dei capelli, la ricerca di acconciature speciali dei medesimi lo
qualificano spiccatamente e furono alla sua volta studiate dal suo grande allievo, come atte-
stano parecchi suoi disegni.
' Selected drawings frorn old masters in thè Uni-
versity Galleries and i?i thè Library of Christ Church
Oxford, part III, Oxford, at thè Clarendon Presse,
London, Henry Frowde, MDCCCCV.
2 Vedi i fascicoli III e IV dell’anno 1904 e I del-
l’anno 1905.
L'Arte. Vili, 31.
DISEGNI DI ANTICHI MAESTRI
A PROPOSITO
DELLA TERZA PARTE DELL’OPERA INTORNO ALLE COLLEZIONI DI OXFORD
L tesoro dei disegni conservato nell’antica città universitaria inglese, lungi
dall’ essere esaurito ci vien porto in una nuova serie dal sig. Sidney
Colvin nella terza parte della sua pregevole opera1 che merita altret-
tanta attenzione per parte dello studioso, quanto le due precedenti
delle quali già si è ragionato in questo stesso periodico.2
Il primo foglio che ci si affaccia è il fac-simile di un magnifico disegno,
scoperto or non è molto dal sullodato signore e da lui certamente con
ragione attribuito ad Andrea Verrocchio. Rappresenta una soave figura
di giovane donna dalle spalle in su, quasi di profilo, il capo leggermente
inclinato.
Per quanto l’impronta primitiva sia stata un poco compromessa da
sfregature, da ritocchi e da punture d’ago lungo i contorni, come si
soleva fare per tradurre il lavoro del disegno in quello della pittura,
pure il foglio, tal qual’è, conserva sempre una importanza grande come
documento artistico, atto a svelarci la mano e l’ideale del maestro di
Leonardo. Tratti caratteristici suoi sono infatti le forme tondeggianti,
starei quasi per dire gonfie, che ciascuno può rilevare fra altro nel suo
celebre puttino col delfino, decorante la fontana nel cortile del Palazzo
Vecchio, non che in certo disegno di una testa d’angelo nella Galleria
degli Uffizi, il solo disegno quivi fra quanti gli vengono attribuiti, che
si possa ritener con certezza per opera sua. Anche le linee ondeggianti
e mosse dei capelli, la ricerca di acconciature speciali dei medesimi lo
qualificano spiccatamente e furono alla sua volta studiate dal suo grande allievo, come atte-
stano parecchi suoi disegni.
' Selected drawings frorn old masters in thè Uni-
versity Galleries and i?i thè Library of Christ Church
Oxford, part III, Oxford, at thè Clarendon Presse,
London, Henry Frowde, MDCCCCV.
2 Vedi i fascicoli III e IV dell’anno 1904 e I del-
l’anno 1905.
L'Arte. Vili, 31.