Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 8.1905

DOI issue:
Fasc. 2
DOI article:
D'Ancona, Paolo: Gli affreschi del Castello di Manta nel Saluzzese
DOI Page / Citation link: 
https://doi.org/10.11588/diglit.24150#0146

DWork-Logo
Overview
loading ...
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
GLI AFFRESCHI DEL CASTELLO Di MANTA NEL SALUZZESE

103

fatta sopra una tappezzeria che già nel 1399 occorre di restaurare. Fra gli arredi di Carlo VI,
venduti nel 1422 dagli Inglesi si trova menzione, come diremo più sotto, di un tappiz bien
vielz ove erano effigiate les Preuses. E tutto questo prova che nelle tappezzerie molto per
tempo divenne il nostro un motivo alla moda, anche perchè il numero stesso di nove si
prestava alla decorazione completa di una camera.

Diamo intanto un'occhiata ad alcuni di questi Inventari, 1 traendone fuori tutto quello
che fa per noi. Fra i tappeti di Carlo V si ricordano les denx tappiz des Neuf Preux. Il
duca Filippo di Borgogna fa pagare 380 franchi a Pierre Beaumez pour ung drap de hau-
cheliche de l'istoire des Dix Preux et des 9 Preuses, les Diz Preux plainement ovrez a
grandes ymaiges en leurs cottes d’armes et harnois entier de fin or et de fin argent de

Sala della Manta: Ippolita, Semiramide, Etiope
(Fotografia Berardo)

Chippre et les dictes Preuses ovrées pareillement a grandes ymaiges en longs habits avec
leurs escuz de leurs armes ious d'’autels or et argent, et tout le deniorant dii dit drap de
fin fitte d’Arraz . . . Lo stesso duca fa dar poi ad altro artista L. 2000 pour un tapiz de
hautettche, ouvrc d'or, d'argent de Chippre et de fin fitte d Arras, aux figures des Neuf
Preuwes. Nell’Inventario di Filippo il Buono di Borgogna son due tappeti che fanno per
noi, cioè ung tapiz, ouvré des 9 Preux et neuf Preuses, fati nchement à or e ung mitre
tapiz ouvré de Neuf Preuses seulement fait aussi à or. Fra i tappeti di Carlo VI che, come
abbiam detto, furon venduti nel 1422 dagli Inglesi, ve ne sono quattro che ci interessano:

1 II von Schlosser, in appendice al suo studio più
volte citato, riporta vari di questi inventari. Ivi ab-
biamo spigolato le notizie che si riferiscono a oggetti
ricordati negli inventari di Carlo V, Filippo il Buono

di Borgogna, Carlo VI e in quello del castello di
Chambéry. Molti di questi inventari sono pure in parte
riportati nel Guiffrey, Histoire de la tapisserie en
France, Paris, 1878-85.
 
Annotationen