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ADOLFO VENTURI
pensare che alla scena dell’Adorazione de’ Magi andasse congiunta quella dell’Annuncio ai
pastori, così come nel pulpito di Fra’Guglielmo a San Giovanni fuor civitas di Pistoia, a
riscontro de’ Magi, sono i pastori annunciati dall’angiolo.
Quest’opera grandiosa, questa composizione che può considerarsi la prima ad altorilievo
dell’arte rinnovata da Niccola d’Apulia, fu eseguita probabilmente non negli ultimi tempi
da Arnolfo, ma in un tempo prossimo al ciborio di San Paolo fuori le Mura, con le statue
del quale ha i maggiori riscontri. Potrebbe credersi quindi che, al tempo di Onorio IV,
appena compiuto quel ciborio, Arnolfo vi mettesse mano. La tradizione confusa, scorretta,
raccolta dal Vasari e inascoltata portava quindi in sè un elemento di verità: non il III, ma
il IV Onorio fece ricostruire e adornare da Arnolfo 1 'oratorium praesefis nella basilica di
Santa Maria Maggiore.
Adolfo Venturi.
ADOLFO VENTURI
pensare che alla scena dell’Adorazione de’ Magi andasse congiunta quella dell’Annuncio ai
pastori, così come nel pulpito di Fra’Guglielmo a San Giovanni fuor civitas di Pistoia, a
riscontro de’ Magi, sono i pastori annunciati dall’angiolo.
Quest’opera grandiosa, questa composizione che può considerarsi la prima ad altorilievo
dell’arte rinnovata da Niccola d’Apulia, fu eseguita probabilmente non negli ultimi tempi
da Arnolfo, ma in un tempo prossimo al ciborio di San Paolo fuori le Mura, con le statue
del quale ha i maggiori riscontri. Potrebbe credersi quindi che, al tempo di Onorio IV,
appena compiuto quel ciborio, Arnolfo vi mettesse mano. La tradizione confusa, scorretta,
raccolta dal Vasari e inascoltata portava quindi in sè un elemento di verità: non il III, ma
il IV Onorio fece ricostruire e adornare da Arnolfo 1 'oratorium praesefis nella basilica di
Santa Maria Maggiore.
Adolfo Venturi.