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Bullettino di archeologia cristiana — 5.1867

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Nr. 5 (Settembre e Ottobre 1867)
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Di tre antichi edifici componenti la chiesa dei ss. Cosma e Damiano; e di una contigua chiesa dedicata agli apostoli Pietro e Paolo
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https://doi.org/10.11588/diglit.17354#0064

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Il Bullet'tino esce ogni due mesi.
L'associazione per un anno costa scudi due.

Le associazioni si ricevono in Roma nella
Tipografia Salviucci ai SS. XII Apostoli.

DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

DEL CAY. GIOVANNI BATTISTA DE BOSSI
ANNO V. Roma Settembre e Ottobre 1867. N.° 5.

Di (re antichi edifici componenti la chiesa dei ss. Cosma e Dannano ;
e di una contigua chiesa dedicata agii apostoli Pietro e Paolo.

L'occasione, che m'invita a discorrere sugli anti- luce e profitto, ovunque potrò cavarne alcun frullo;
chi edifici profani e cristiani accennati nel titolo di ma l'esaminarli tutti in questo discorso e anche sol-
questo discorso , è Y insigne scoperta fatta testé dal tanto il citarli , sarebbe un creare ai lettori grave
eh. sig. E. Luigi Tocco di parecchi frammenti del- imbarazzo , togliendo alla mia breve trattazione la
l'antica pianta di Roma dietro la chiesa dei ss. Cosma facilità e chiarezza, delle quali nel Bullonino ho ,
e Damiano posta sulla via sacra presso il foro ro- per quanto le materie lo comportano, cura speciale,
mano (1). Lo notizie inedite, ch'io m'accingo a pub- Dopo quest'avvertenza entro nell'argomento,
blicare sulla predelta chiesa, daranno qualche luce

sulla recente scoperta; e mostreranno quanta speran- §. I.
za dobbiamo avere di vederla continuata, se gli scavi

intrapresi saranno ampliali e condotti al debito ter- Dell' antica pianta di Roma
mine. Esse inoltre illustreranno non solo l'edificio e trovata dietro la chiesa dei ss. Cosma e Damiano.
la storia della famosa basilica dedicala ai due mar-
tiri medici dai papa Felice IV, ma anche qualche La chiesa, di che ragiono , ha dinanzi a se il
altro punlo e monumento di cristiana archeologia; e noto tempio rotondo, che le serve di vestibolo ; e
mi chiameranno in fine a dire poche parole sopra una dietro l'abside ha la sacristia, il cui muro esterno è
contigua memoria topografica spettante ai fatti narrati di antica costruzione laterizia non ottima, ma miglio-
in atti apocrifi degli apostoli Pietro e Paolo. Il quale re di quella della vicina basilica di Massenzio, ossia
ultimo punto entra nel quadro dei temi, che nella di Costantino. Da molte tracce apparisce, che quel muro
prefazione ha promesso prescegliere per il Ballettino fu rivestito di lastre marmoree. Dai quali indizi allet-
di quest' anno , secondo che 1' opportunità me se ne tata la sagacia del eh. sig. Tocco apri quivi uno scavo
offerirebbe; ed ho già mantenuto la parola illustrali- profondissimo, e cosi rinvenne parecchi frammenti della
do le memorie delle relazioni tra Paolo e Seneca , famosa pianta di Roma incisa in marmo sotto Settimio
quelle delle due cattedre di s. Pietro in Roma , ed Severo e Caracalla , una cui notabile parte fu rinve-
i monumenti delle chiese di s. Prisca e di s. Puden- nuta nel secolo XVI ed ora adorna il museo capilo-
ziana. Questo foglio darà anch'esso il suo obolo, ben- lino ; dopo quel tempo non n' era giammai più ap-
chè di poco valore, a siffatta serie di temi e di me- parso briciolo veruno. Non è dello scopo di questo
morie. mio discorso il ragionare del grande e ricco pavi-
L'ordine, col quale procederò nel mio discorso , mento trovato dal benemerito scopritore a pie del
sarà il seguente. Dapprima parlerò della scoperta, predetto muro, nè delle opinioni topografiche di lui
che ne porge l' occasione ; poscia la dichiarerò con intorno a queir ampia e decorata area posta in sito
inedite notizie sopra tre antichi edifici componenti la tanto classico e in mezzo a sì illustri monumenti della
chiesa dei ss. Cosma e Damiano; nel seguito del ra- Roma imperiale. Io voglio parlare soltanto del trova-
gionamenlo illustrerò, per quanto è possibile, quegli mento di nuovi pezzi della pianta, che chiamiamo capi-
edifici e la loro storia; terminerò con i promessi cenni tolina. E proverò, che quei marmi sono caduti dalla
sulla contigua chiesa dedicata ai due apostoli. Ninno parete, dinanzi la quale giacevano; e che quivi, e non
s'aspetti da me l'indicazione di tutte le varie senten- altrove, furono trovati i simili frammenti venuti in luce
ze, degli equivoci, degli errori dei topografi, che nel secolo XVI, alcuni dei quali furono veduti affissi
hanno scritto dopo rifiorite le lettere fino ai nostri al loro posto sul muro. Laonde i pochi pezzi oggi
giorni. 1 loro detti ho presenti alla mente per trarne apparsi, continuando esattamente la scoperta interrotta

da Ire secoli, sono arra d'altre parti della pianta pre-
ziosa , che ci saranno restituite da quel suolo mede-
li) V. Bull. delCIst. di corrisp. arch. Settembre 1867 pag. 177 178. SÌmO COn diligenza esploralo.

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