G IO V AMB ATIS T A
MEDINA
PITTORE.
ontrassegni d’ un’ efattittima imitazione
dell’ accreditato modo di operare praticato
dal celebre proiettore Pietro Paolo Ru-
bens (■) fono tutte le fpiritofe e abbon-
danti idee , e la franca maniera di colori-
re , che il valorolo pittore Giova mba-
tista Medina dimoftrò ne’ fuoi dipin-
ti ; e comecché fin dal principio de’ fuoi
ftudj erafi egli propofto di feguirare quel
valentuomo , così in ogni parte del fuo penfare , e del fuo co-
lorire proccurò d’ andargli più preffo , che gli fotte pottibile .
Giovamba-
TISTA
Medina
Nacque egli nella città di Brufelles 1’ anno di noftra falu-
re 1660. intraprendendo fin dall’ età giovanile 1’ applicazione
alla pittura coll’ elezione di regolare i fuoi ftudj , e di trarre
le forme e 1’ idee de’ fuoi lavori dall’ opere del foprammemo-
rato Rubens . Ed in vero le di lui orme feguendo con infati-
cabile impegno , e con ardentiflìmo defiderio , gli riufcì ben
predo di farfi proprio il vago impatto delle tinte , la natura-
lezza degli fcherzi ne’ panneggiamenti , 1’ erudita proprietà
nell’ adattare alle ftorie differenti gli ornati ufati dalle nazioni,
e foprattuttò la grandiofità de’ penfieri nell’ invenzione , ed i
nobili e varj atteggiamenti di numerofe figure elegantemen-
te diftribuite ne’ fuoi componimenti.
Col far giornalmente pubbliche le fue pitture nella fud-
detta guifa condotte , s’ aperfe con facilità la ftrada di farfi
applaudire in tutte le provincie della Fiandra , ed oltre a ciò
di pattare in gran credito per tutta 1’ Inghilterra , e la Scozia ,
ove eran ricevute le fue opere al pari di quelle del Rubens,
Voi. IV. V 2 e a
(1) V. le notizie del Rubens nel VoL il. di quella Serie.
MEDINA
PITTORE.
ontrassegni d’ un’ efattittima imitazione
dell’ accreditato modo di operare praticato
dal celebre proiettore Pietro Paolo Ru-
bens (■) fono tutte le fpiritofe e abbon-
danti idee , e la franca maniera di colori-
re , che il valorolo pittore Giova mba-
tista Medina dimoftrò ne’ fuoi dipin-
ti ; e comecché fin dal principio de’ fuoi
ftudj erafi egli propofto di feguirare quel
valentuomo , così in ogni parte del fuo penfare , e del fuo co-
lorire proccurò d’ andargli più preffo , che gli fotte pottibile .
Giovamba-
TISTA
Medina
Nacque egli nella città di Brufelles 1’ anno di noftra falu-
re 1660. intraprendendo fin dall’ età giovanile 1’ applicazione
alla pittura coll’ elezione di regolare i fuoi ftudj , e di trarre
le forme e 1’ idee de’ fuoi lavori dall’ opere del foprammemo-
rato Rubens . Ed in vero le di lui orme feguendo con infati-
cabile impegno , e con ardentiflìmo defiderio , gli riufcì ben
predo di farfi proprio il vago impatto delle tinte , la natura-
lezza degli fcherzi ne’ panneggiamenti , 1’ erudita proprietà
nell’ adattare alle ftorie differenti gli ornati ufati dalle nazioni,
e foprattuttò la grandiofità de’ penfieri nell’ invenzione , ed i
nobili e varj atteggiamenti di numerofe figure elegantemen-
te diftribuite ne’ fuoi componimenti.
Col far giornalmente pubbliche le fue pitture nella fud-
detta guifa condotte , s’ aperfe con facilità la ftrada di farfi
applaudire in tutte le provincie della Fiandra , ed oltre a ciò
di pattare in gran credito per tutta 1’ Inghilterra , e la Scozia ,
ove eran ricevute le fue opere al pari di quelle del Rubens,
Voi. IV. V 2 e a
(1) V. le notizie del Rubens nel VoL il. di quella Serie.