GIUSEPPE
rp
N A S I N I
P I T T 0 R E.
n una terra della Tofcana detta Cartel del
Piano predo alle falde del Monte Amistà,
e lontana dalla città di Siena trenta mi-
glia , nacque Giuseppe Niccola Na-
sini l’anno di no lira falute 1660. Il pa-
dre fuo Francefco Nanni , che efercitava con
buon nome la ftefs’ arte della pittura , aven-
do veduto nel figliuolo della difpofizione
pel difegno , il fece applicare a quello ftu-
dio colla fua direzione . Pervenuto Giufeppe all’ età di anni
diciotto fu dal genitore mandato a Roma nella fcuola di Ciro
Giuseppe
Niccola
Nasini
Ferri (■) , ove dopo due anni arrivò felicemente a dare evi-
denti rifcontri de’ fuoi felici progredì nel difegno .
Quella maravigliofa prerogativa d’ un così celere avanza-
mento , veniva apprezzata eziandio dallo fteflo fuo maeftro ; ed
in fatti ne diede egli una ben chiara riprova allorquando incari-
cato da Cofimo IH. Granduca di Tofcana di mandargli a Firenze
un giovane efperto nell’ arte , che ricavafle efattamente i dife-
gni delle pitture , che Pietro da Cortona aveva colorite in
quello fuo Reai palazzo de’ Pitti , Ciro non iftimò verun al-
tro più capace del Nafini per efeguire compiutamente le in-
tenzioni del fuddetto Sovrano . Venne adunque lo ftudiofo
giovane a Firenze , e con dulie con fomma lode la commeffa-
gli operazione , la quale appieno foddisfece il purgatidimo
gufto di quella Corte .
Speditofi il Nafini dal lavoro , fi vedde premiato con mol-
ta generofità , ed inoltre ottenne dal Gran Duca la grazia di
krtere ammeflo in Roma nell’ Accademia Tofcana , capo della
Foz. Ih
quale
( 1 ) Le notizie di Ciro Ferri pittore v. nel Voi. ni. di quella Serie .
rp
N A S I N I
P I T T 0 R E.
n una terra della Tofcana detta Cartel del
Piano predo alle falde del Monte Amistà,
e lontana dalla città di Siena trenta mi-
glia , nacque Giuseppe Niccola Na-
sini l’anno di no lira falute 1660. Il pa-
dre fuo Francefco Nanni , che efercitava con
buon nome la ftefs’ arte della pittura , aven-
do veduto nel figliuolo della difpofizione
pel difegno , il fece applicare a quello ftu-
dio colla fua direzione . Pervenuto Giufeppe all’ età di anni
diciotto fu dal genitore mandato a Roma nella fcuola di Ciro
Giuseppe
Niccola
Nasini
Ferri (■) , ove dopo due anni arrivò felicemente a dare evi-
denti rifcontri de’ fuoi felici progredì nel difegno .
Quella maravigliofa prerogativa d’ un così celere avanza-
mento , veniva apprezzata eziandio dallo fteflo fuo maeftro ; ed
in fatti ne diede egli una ben chiara riprova allorquando incari-
cato da Cofimo IH. Granduca di Tofcana di mandargli a Firenze
un giovane efperto nell’ arte , che ricavafle efattamente i dife-
gni delle pitture , che Pietro da Cortona aveva colorite in
quello fuo Reai palazzo de’ Pitti , Ciro non iftimò verun al-
tro più capace del Nafini per efeguire compiutamente le in-
tenzioni del fuddetto Sovrano . Venne adunque lo ftudiofo
giovane a Firenze , e con dulie con fomma lode la commeffa-
gli operazione , la quale appieno foddisfece il purgatidimo
gufto di quella Corte .
Speditofi il Nafini dal lavoro , fi vedde premiato con mol-
ta generofità , ed inoltre ottenne dal Gran Duca la grazia di
krtere ammeflo in Roma nell’ Accademia Tofcana , capo della
Foz. Ih
quale
( 1 ) Le notizie di Ciro Ferri pittore v. nel Voi. ni. di quella Serie .