270 Serie de’ Ritratti di Pittori
^^fDrevet (*) ; verifimilmente ci fembra , che nel far pubblico
J tista adeffo coll’ incisone del rame quello del Le Bel polla efler mo-
LE Bel tjv0 di apportare , per 1’ ugualità troppo fintile d’ ogni minu-
ti filma forma in ambedue , una giuda forte dubbiezza ,
leggendo yl mondo aver cangiata faccia ( « ),
in un altro foggetto quel medefimo ritratto , che già era flato
pollo in luce come proprio del medelimo Rigaud , incapace di
appropriarli gli altrui penlieri . Ma intorno a ciò ne lafciamo
volentieri la decifione alla maggiore intelligenza de’ maeflri
dell’ arre , veri conofcitori del pregio e del merito di ciafche-
duno ; fervendoci foltanto di aver additato quell’ obietto , che
prevedevamo poterfi produrre dagli eruditi.
(1 ) Il fuddetto ritratto dipinto dal Rigaud ì e intaglia»
to dal Drevet, è in tutto e per tutto differente da
quello , che pofeia il medelimo Rigaud colorì per
quella Galleria , come di leggieri potrà fartene il
rilcontro in quello Volume alla pag. 171. Sotto al-
1’ intaglio fatto dal Drevet leggefi la feguente memo-
ria , che a maggior chiarezza di quanto fopra fi dil-
le , riportiamo :
FER-
Hyacinthus Rigaud Eques natus Perpiniani ex nobilium eiuf-
dem erottatis numero , in Regia Pifturae Academia Pro-
-
Hanc ab ipfomet coloribus exprejfam effigierà aeri incìdìt
Petrus Drevet Lugdunenfìs Calcographus Regius ì peren-
ne animi monumentum , quod tllum in artis per iti a fa-
pientibus con/ìliis invenit . Anno jMDCC.
(2] Dante Inf. XXIV.
^^fDrevet (*) ; verifimilmente ci fembra , che nel far pubblico
J tista adeffo coll’ incisone del rame quello del Le Bel polla efler mo-
LE Bel tjv0 di apportare , per 1’ ugualità troppo fintile d’ ogni minu-
ti filma forma in ambedue , una giuda forte dubbiezza ,
leggendo yl mondo aver cangiata faccia ( « ),
in un altro foggetto quel medefimo ritratto , che già era flato
pollo in luce come proprio del medelimo Rigaud , incapace di
appropriarli gli altrui penlieri . Ma intorno a ciò ne lafciamo
volentieri la decifione alla maggiore intelligenza de’ maeflri
dell’ arre , veri conofcitori del pregio e del merito di ciafche-
duno ; fervendoci foltanto di aver additato quell’ obietto , che
prevedevamo poterfi produrre dagli eruditi.
(1 ) Il fuddetto ritratto dipinto dal Rigaud ì e intaglia»
to dal Drevet, è in tutto e per tutto differente da
quello , che pofeia il medelimo Rigaud colorì per
quella Galleria , come di leggieri potrà fartene il
rilcontro in quello Volume alla pag. 171. Sotto al-
1’ intaglio fatto dal Drevet leggefi la feguente memo-
ria , che a maggior chiarezza di quanto fopra fi dil-
le , riportiamo :
FER-
Hyacinthus Rigaud Eques natus Perpiniani ex nobilium eiuf-
dem erottatis numero , in Regia Pifturae Academia Pro-
-
Hanc ab ipfomet coloribus exprejfam effigierà aeri incìdìt
Petrus Drevet Lugdunenfìs Calcographus Regius ì peren-
ne animi monumentum , quod tllum in artis per iti a fa-
pientibus con/ìliis invenit . Anno jMDCC.
(2] Dante Inf. XXIV.