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G. PINZA
Fig. 2.
tunicato, che porta sulle spalle la pecora smarrita, della quale
trattiene l’estremità delle zampe sul proprio petto \
Sul significato simbolico di queste pitture rimando a ciò che
ne scrisse il De Rossi; e chiudo questa breve notizia deplorando
gli irreparabili danni apportati al cemetero cristiano di Cagliari
dai recenti lavori, che ridussero in uno stato miserevole una
buona parte della necropoli sotterranea in cui dormivano il sonno
della morte i primitivi cristiani della Karales romana.
Nella estremità meridionale della pianura detta Campii Gia-
vesu, in vicinanza di Rebeccu, nel comune di Bonorva, si nota
una collina quasi isolata traforata letteralmente da colombarii
romani, nella quale sono incavati nella roccia degli ambienti
adibiti al culto cristiano, che descriverò brevemente seguendo lo 1
1 La riproduzione di questa scena data dal Yivanet è del tutto er-
ronea.
G. PINZA
Fig. 2.
tunicato, che porta sulle spalle la pecora smarrita, della quale
trattiene l’estremità delle zampe sul proprio petto \
Sul significato simbolico di queste pitture rimando a ciò che
ne scrisse il De Rossi; e chiudo questa breve notizia deplorando
gli irreparabili danni apportati al cemetero cristiano di Cagliari
dai recenti lavori, che ridussero in uno stato miserevole una
buona parte della necropoli sotterranea in cui dormivano il sonno
della morte i primitivi cristiani della Karales romana.
Nella estremità meridionale della pianura detta Campii Gia-
vesu, in vicinanza di Rebeccu, nel comune di Bonorva, si nota
una collina quasi isolata traforata letteralmente da colombarii
romani, nella quale sono incavati nella roccia degli ambienti
adibiti al culto cristiano, che descriverò brevemente seguendo lo 1
1 La riproduzione di questa scena data dal Yivanet è del tutto er-
ronea.