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https://doi.org/10.11588/diglit.9562#0177
M7
ANDREA GAMASSEI
PITTORE,
Morì r Anno 1Ó4S.
Omenico Zampieri detto il Domenichino , è
flato a tempi nollri senza pregiudicare le glo-
rie altrui, il più raro , e pellegrino ingegno
nell'arte della pittura , come spero avere ino-
ltrato nella sua vita. Egli seppe accompagna-
re una dotta intelligenza del disegno ad una
squisita bontà di colorito, e spirando l'anima nelle sue figu-
re , le ha rappresentate con un estrema vivacità neH'espres-
sione. Fu molto erudito nel costume , e nel decoro, e die-
de alle sue figure quella parte dovuta al personaggio cho
rappresentano , e si può dir francamente che niun'altro Pit-
tore dopo Raffaele abbia fatto discorrere così vivacemente
le sue pitture, quanto ha saputo fare il Domenichino . Ol-
tre a ciò è fiato copioso nell'invenzioni, e rigoroso osier-
vatore , non ha lasciato vedere nelle opere sue nesiuna si-
gura oziosa, ed indifferente, sicchè egli è fiato senza con-
tradizione uno de'più dotti Maestri del nostro secolo .
Della sua scuola fu Andrea Camassei, il quale nato in
Bevagna, terra dell' Umbria quattro miglia dittante da Fo-
ligno , se ne venne a Roma inclinato alla profeisione del di-
segno per potere con dovuta applicazione approfittarli in-»
quello studio . Non aveva di sua casa molta comodità , sin-
ché con buon sostentamento potette attendere senza disagio
agli studj necessarj j tuttavia industriosamente procurava di
ANDREA GAMASSEI
PITTORE,
Morì r Anno 1Ó4S.
Omenico Zampieri detto il Domenichino , è
flato a tempi nollri senza pregiudicare le glo-
rie altrui, il più raro , e pellegrino ingegno
nell'arte della pittura , come spero avere ino-
ltrato nella sua vita. Egli seppe accompagna-
re una dotta intelligenza del disegno ad una
squisita bontà di colorito, e spirando l'anima nelle sue figu-
re , le ha rappresentate con un estrema vivacità neH'espres-
sione. Fu molto erudito nel costume , e nel decoro, e die-
de alle sue figure quella parte dovuta al personaggio cho
rappresentano , e si può dir francamente che niun'altro Pit-
tore dopo Raffaele abbia fatto discorrere così vivacemente
le sue pitture, quanto ha saputo fare il Domenichino . Ol-
tre a ciò è fiato copioso nell'invenzioni, e rigoroso osier-
vatore , non ha lasciato vedere nelle opere sue nesiuna si-
gura oziosa, ed indifferente, sicchè egli è fiato senza con-
tradizione uno de'più dotti Maestri del nostro secolo .
Della sua scuola fu Andrea Camassei, il quale nato in
Bevagna, terra dell' Umbria quattro miglia dittante da Fo-
ligno , se ne venne a Roma inclinato alla profeisione del di-
segno per potere con dovuta applicazione approfittarli in-»
quello studio . Non aveva di sua casa molta comodità , sin-
ché con buon sostentamento potette attendere senza disagio
agli studj necessarj j tuttavia industriosamente procurava di