Passeri, Giovanni Battista: Vite de' pittori, scultori ed architetti che anno lavorato in Roma, morti dal 1641 fino al 1673 (Rom, 1772) [Cicognara, 2344]

SALVATOR ROSA

PITTORE, E POETA
Morì V Anno 1673.
Alvator Rosa al certo merita una lode im-
mortale per tante parti che in se ritiene,
e per averlo Dio arricchito di doni così
Angolari, che chi spassìonatamente Io con-
siderà nel puro esser suo è necessitato a_j
conoscerlo , e a confelTarlo per un uomo
dotato di grandissimo talento . Egli nacque
nella Città di Napoli , la quale è il Giardino del Mondo ,
e il giorno del suo natale fu il 21. di Luglio del 161 <j. 11
Padre chiamava!! Vito Antonio Rosa mediocre Architetto,
e la Madre aveva nome Giulia Grecia . Da giovinetto il
Padre per via di alcuni favori il fece entrare nel Collegio
della Congregazione Somasca , ed ivi col progresso del tem-
po trascorse tutto lo studio della Grammatica , si avanzò
alla Rettorica, e giunse ai principj della Logica , ove fer-
raossì .
Coli' occasione , che una su a sorella di maggiore età
era maritata in un certo Ciccio Fracanzano Pittore Napole-
tano pareva , che si sentisse dettare il prurito di fare anch'
egli il Pittore , e facendolo questo suo cognato disegnare
dava'
Qucfla vita di Salvate* Rosa su sare coli'ìsiorìa del Hagliàui . Chi eonfron-
flampata a sondo del Baglioni dell'edizione terà quejfe due edizioni avrei un idea del
di Napoli , benché non si sappia per qunl quanto si è satto per purgare g1* altr»
ragioni, perche essa nulla aveva chiù siritti del Paseri.