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https://doi.org/10.11588/diglit.9562#0326
CATERINA GINNASI
PITTRICE,
Morì V Anno \66o.
I è veduta una Dama nata in Roma siori-
re in un esercizio così difficoltoso , quaP.è
la pittura . Conoscendola il Cardinal Ginnasi
suo Zio che fu Decano del Sacro Collegio
inclinata alla nobiltà di questa bella profes-
sione , fatto chiamare il Cavalier Gasparo
Celio, diede a lui la cura , che la incam-
mina Me nel disegno . Quegli , che in questa parte era va-
loroso , vi si poìe con ogni diligenza , ed assìduità per esTer
essa nipote di un Cardinale , dal quale poteva ottenere mol-
ti favori, e poteva anche portarlo a grado maggiore. Coli'
assìduità di sì buon Maestro questa Signorina si mostrava_>
tutta applicata allo Audio , e non perdeva tempo nel dise-
gnare , lasciando da parte ogni altro lavoro donnesco, per
non distogliersi da questo beli' esercizio ; solea dire , che 1*
ago, e il fuso erano mortali nemici del Toccalapis , e del
pennello . Seguì per qualche anno il Celio a non abbando-
narla , ed oltre la sua mesata ordinaria ottenne dal Cardi-
nale V opera della prima Cappella a sinistra di S. Pietro in
Vaticano, e vari altri favori Angolari, a misura che ella si
andava inoltrando nell' acquisto di quella saenza . Si avan-
zò a colorire, e perchè non vi perdeva mai tempo, si im-
padronì del colore in modo , che in copiare alcune coso
mostrava grande abilità . Nel più bello del suo avanzamen-
to
PITTRICE,
Morì V Anno \66o.
I è veduta una Dama nata in Roma siori-
re in un esercizio così difficoltoso , quaP.è
la pittura . Conoscendola il Cardinal Ginnasi
suo Zio che fu Decano del Sacro Collegio
inclinata alla nobiltà di questa bella profes-
sione , fatto chiamare il Cavalier Gasparo
Celio, diede a lui la cura , che la incam-
mina Me nel disegno . Quegli , che in questa parte era va-
loroso , vi si poìe con ogni diligenza , ed assìduità per esTer
essa nipote di un Cardinale , dal quale poteva ottenere mol-
ti favori, e poteva anche portarlo a grado maggiore. Coli'
assìduità di sì buon Maestro questa Signorina si mostrava_>
tutta applicata allo Audio , e non perdeva tempo nel dise-
gnare , lasciando da parte ogni altro lavoro donnesco, per
non distogliersi da questo beli' esercizio ; solea dire , che 1*
ago, e il fuso erano mortali nemici del Toccalapis , e del
pennello . Seguì per qualche anno il Celio a non abbando-
narla , ed oltre la sua mesata ordinaria ottenne dal Cardi-
nale V opera della prima Cappella a sinistra di S. Pietro in
Vaticano, e vari altri favori Angolari, a misura che ella si
andava inoltrando nell' acquisto di quella saenza . Si avan-
zò a colorire, e perchè non vi perdeva mai tempo, si im-
padronì del colore in modo , che in copiare alcune coso
mostrava grande abilità . Nel più bello del suo avanzamen-
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