CARO SE LLI. 19*
eh' è ultimo la Risurrezzione del nostro Salvatore Gesù Cri-
'sto j le quali, per esfere egli allora dissipato in altri pensie-
ri, dipinse con poca attenzione . La prima è quasi tutta di
mano di Francesco Lauro, che fu fratello dell'ultima sua
moglie. In Napoli nelle case de'particolari si vedono del-
le opere sue di assai buono stile, e finite ; ed in Ferrara^
nella Chiesa Episcopale in uno degli Altari della Crociata
vi è del Caroselli un Angelo Custode . Come disfi , in In-
ghilterra vi sono alcuni pezzi di sua mano asfai ben termi-
nati . Diletto ITI di ristaurare li quadri, ed aveva molti se-
greti da pulire , e da imitare le maniere antiche . Aveva
squisìta cognizione dello itile de' celebri JMaestri sì della
scuola di Lombardia , come di quella di Fiorenza, e di Ro-
ma , tanto che la sua perizia fu in grande stima. Era divenuto
in fine il Caroselli asfai moderato , e sofferente nelle disavven-
ture , e di qualunque ingiuria , ed ofFesa sofferta non pensò
mai di vendicarli . Lodava ciaseheduno della profelsione, e
nel dire il suo parere dell' opere di altri fu assai guardin-
go . Si morirò sempre lontano dall' invidia , e dalla mali-
gnità , fu assaisTimo amorevole, e caritativo, e benché lo
flato suo fosse piuttosto bisognoso , nulladimeno ogni giorno
faceva delle elemosine . Non si curò mai impacciarli nélF
altrui faccende ; ma fu amico della quiete . Visse alla si-
ne obbedientisfimo ai Sagri Dogmi della Chiesa giornal-
mente divoto , e coi Santi Sagramenti di quella morì la*
seiando due figliuoli masehi , uno de'quali attese alla pro-
felsione , benché con poca riuseita.
B b %
ALES-
eh' è ultimo la Risurrezzione del nostro Salvatore Gesù Cri-
'sto j le quali, per esfere egli allora dissipato in altri pensie-
ri, dipinse con poca attenzione . La prima è quasi tutta di
mano di Francesco Lauro, che fu fratello dell'ultima sua
moglie. In Napoli nelle case de'particolari si vedono del-
le opere sue di assai buono stile, e finite ; ed in Ferrara^
nella Chiesa Episcopale in uno degli Altari della Crociata
vi è del Caroselli un Angelo Custode . Come disfi , in In-
ghilterra vi sono alcuni pezzi di sua mano asfai ben termi-
nati . Diletto ITI di ristaurare li quadri, ed aveva molti se-
greti da pulire , e da imitare le maniere antiche . Aveva
squisìta cognizione dello itile de' celebri JMaestri sì della
scuola di Lombardia , come di quella di Fiorenza, e di Ro-
ma , tanto che la sua perizia fu in grande stima. Era divenuto
in fine il Caroselli asfai moderato , e sofferente nelle disavven-
ture , e di qualunque ingiuria , ed ofFesa sofferta non pensò
mai di vendicarli . Lodava ciaseheduno della profelsione, e
nel dire il suo parere dell' opere di altri fu assai guardin-
go . Si morirò sempre lontano dall' invidia , e dalla mali-
gnità , fu assaisTimo amorevole, e caritativo, e benché lo
flato suo fosse piuttosto bisognoso , nulladimeno ogni giorno
faceva delle elemosine . Non si curò mai impacciarli nélF
altrui faccende ; ma fu amico della quiete . Visse alla si-
ne obbedientisfimo ai Sagri Dogmi della Chiesa giornal-
mente divoto , e coi Santi Sagramenti di quella morì la*
seiando due figliuoli masehi , uno de'quali attese alla pro-
felsione , benché con poca riuseita.
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