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https://doi.org/10.11588/diglit.6865#0103
7i
dine a qualche nostro erudito travaglio di cui gli facemmo parte : per tutto
risplende quel bel modo d'illustrare ì Monumenti3 che si fonda sulle autori-
tà di antichi scrittori } e sulla comparazione di altre reliquie di antichità
Per tutto la copia dell' erudizione accompagna la sagacità , e la verosimi-
glianza delle congetture.
Chi fosse inclinato pertanto a riconoscere nell' Eroe Toxoeforo o por-
tatore d' arco , il quale par che si accinga a brigare eoa altri due sog-
getti , di cui noti rimangono che le teste jugate e che l'artista ha bene
aggruppate fra loro, chi, dicemmo , fosse inclinato a riconoscervi Alcide,
noi non faremo opposizione. Una specie di vello di cui sembra ricoperto,
come fu osservato al num. 7. della Tavola antecedente., potrebbe di mol-
to avvalorare questa opinione . Se noi ì-iandremo le sue imprese , i suoi
parerghi come chiamano i Mitograii , e l'intiera sua storia j ch'era ben
cognita agl'Itali antichi, come lo manifestano tanti loro Monumenti, in-
contreremo per esempio, che l'Eroe Tebano riportò una completa vittoria
sopra Albione 5 Dercino, ed Erice (1) , e sopra la famiglia d' Jppocoon-
te (2) .
Meritano certamente osservazione quegli Elmi nelle teste jugate ma
che sogliono vedersi bene spesso ne' Monumenti Italici di quelle epoche,
e che possono chiamarsi con Omero *»i «Asepsi senza cono, e sen-
za cresta •
(1) Apollod II. cap. 5.
(2) Id. IL Cap. 7. III. 10. uh. Eeyn. obi. 188. 283.
dine a qualche nostro erudito travaglio di cui gli facemmo parte : per tutto
risplende quel bel modo d'illustrare ì Monumenti3 che si fonda sulle autori-
tà di antichi scrittori } e sulla comparazione di altre reliquie di antichità
Per tutto la copia dell' erudizione accompagna la sagacità , e la verosimi-
glianza delle congetture.
Chi fosse inclinato pertanto a riconoscere nell' Eroe Toxoeforo o por-
tatore d' arco , il quale par che si accinga a brigare eoa altri due sog-
getti , di cui noti rimangono che le teste jugate e che l'artista ha bene
aggruppate fra loro, chi, dicemmo , fosse inclinato a riconoscervi Alcide,
noi non faremo opposizione. Una specie di vello di cui sembra ricoperto,
come fu osservato al num. 7. della Tavola antecedente., potrebbe di mol-
to avvalorare questa opinione . Se noi ì-iandremo le sue imprese , i suoi
parerghi come chiamano i Mitograii , e l'intiera sua storia j ch'era ben
cognita agl'Itali antichi, come lo manifestano tanti loro Monumenti, in-
contreremo per esempio, che l'Eroe Tebano riportò una completa vittoria
sopra Albione 5 Dercino, ed Erice (1) , e sopra la famiglia d' Jppocoon-
te (2) .
Meritano certamente osservazione quegli Elmi nelle teste jugate ma
che sogliono vedersi bene spesso ne' Monumenti Italici di quelle epoche,
e che possono chiamarsi con Omero *»i «Asepsi senza cono, e sen-
za cresta •
(1) Apollod II. cap. 5.
(2) Id. IL Cap. 7. III. 10. uh. Eeyn. obi. 188. 283.