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https://doi.org/10.11588/diglit.6865#0159
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di calce , sale il quale si trova nei calcoli degli Animali erbivori ; ma,
era questo di un' acidità cosi sviluppata, e d'una dissolubilità così pron-
ta , che sorprese i due Sperimentatori . Or questo fatto fece vedere , co-
me sotto terra potevano le materie ossee da per se stesse benissimo sena'
altro interrirsi, e decomporsi ; quaF era la degradazione che soffrivano,
ed il principio che perdevano ; e come formandosi nella loro decomposizio-
ne una dose di acido fosforico anche grande, questo era quello, da cui
eran rese e più porose, e all' estremo friabili, e quasi pulverulenti .
Che questo stesso possa avvenire alle zanne Elefantine, all' Avorio
rimasto lungamente sepolto, e che l'Avorio contenga fra i suoi priucipj
il fosforo j come lo conten gon le ossa j è un risultato dell' analisi, la
quale ha fatto conoscere fra gli altri a Merat, Guillet , ed a Pepys esse-
re in lui cosi abbondante , che nelle ceneri dell' Avorio bruciato non si
rinvengono „ che fosfati di calce mescolati a piccolissima dose di gelati-
na , di carbonati, e di fluati .
Io non prenderò ora impegno in un esame , che si potrebbe fare per
tedere se i fosfati calcarei ritratti dalla combustione delle sostanze du-
re animali siano un prodotto della loro combustione, o piuttosto un edot-
to, e se mai il fosforo nell' ossa , e nelF Avorio unito alla calce j an-
ziché costituire un fosfato, costituisse un fosfuro. Il fatto dell'ossa de-
sumiate dal Sepolcro di S. G-eneviefa pare et e
do, quanto che i sali si formino ; ed è ceri = <2
pone il fosforo in istato da poter combinari e
lo possono dare , F ossigeno . È noto poi d e ^
forte affinità prevalente dei fosfori calcarei e_
te F involano questi con la massima facilità e_£
tutto che l'acqua sia una di quelle sostanze j e_
unto ; e dietro un fenomeno ,, il quale ci vif e_r
da Vauquelin, e che difficilmente si spieghere e.
sa prima esistiti, lascerò ai Chimici più esperti e_?
Basterà per noi., che certi corpi solidi el
«i, e nelF umido trovare i principj di un sa e-^1
neutro, o F acqua j se è eoprasaturato., disc e-
altà risultino dopo qualche anno dalle matei e-
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di calce , sale il quale si trova nei calcoli degli Animali erbivori ; ma,
era questo di un' acidità cosi sviluppata, e d'una dissolubilità così pron-
ta , che sorprese i due Sperimentatori . Or questo fatto fece vedere , co-
me sotto terra potevano le materie ossee da per se stesse benissimo sena'
altro interrirsi, e decomporsi ; quaF era la degradazione che soffrivano,
ed il principio che perdevano ; e come formandosi nella loro decomposizio-
ne una dose di acido fosforico anche grande, questo era quello, da cui
eran rese e più porose, e all' estremo friabili, e quasi pulverulenti .
Che questo stesso possa avvenire alle zanne Elefantine, all' Avorio
rimasto lungamente sepolto, e che l'Avorio contenga fra i suoi priucipj
il fosforo j come lo conten gon le ossa j è un risultato dell' analisi, la
quale ha fatto conoscere fra gli altri a Merat, Guillet , ed a Pepys esse-
re in lui cosi abbondante , che nelle ceneri dell' Avorio bruciato non si
rinvengono „ che fosfati di calce mescolati a piccolissima dose di gelati-
na , di carbonati, e di fluati .
Io non prenderò ora impegno in un esame , che si potrebbe fare per
tedere se i fosfati calcarei ritratti dalla combustione delle sostanze du-
re animali siano un prodotto della loro combustione, o piuttosto un edot-
to, e se mai il fosforo nell' ossa , e nelF Avorio unito alla calce j an-
ziché costituire un fosfato, costituisse un fosfuro. Il fatto dell'ossa de-
sumiate dal Sepolcro di S. G-eneviefa pare et e
do, quanto che i sali si formino ; ed è ceri = <2
pone il fosforo in istato da poter combinari e
lo possono dare , F ossigeno . È noto poi d e ^
forte affinità prevalente dei fosfori calcarei e_
te F involano questi con la massima facilità e_£
tutto che l'acqua sia una di quelle sostanze j e_
unto ; e dietro un fenomeno ,, il quale ci vif e_r
da Vauquelin, e che difficilmente si spieghere e.
sa prima esistiti, lascerò ai Chimici più esperti e_?
Basterà per noi., che certi corpi solidi el
«i, e nelF umido trovare i principj di un sa e-^1
neutro, o F acqua j se è eoprasaturato., disc e-
altà risultino dopo qualche anno dalle matei e-
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