CORRIERI
5i
di girare e saltellare per la gioia. Tutta l’opera è im-
prontata di brio, di vita e di grazia solenne. La figura
della. Santa, disposta in linea alquanto diagonale, dà
benissimo l’effetto dell’ascensione; essa è trattata con
grande sapienza anatomica, con grande verismo e pur
ad un tempo con somma delicatezza, finezza e genia-
lità. Dinanzi a questo squisito lavoro è stato pronun-
tavia, se la figura effigiatavi era visibile, doveva riescire
di un effetto tutt’altro che allegro e piacevole per
quella buona gente.
É dunque un ritratto ed un ritratto che, sin dal primo
entrare di un visitatore in questa sala, lo agita ed affa-
scina potentemente: tipo più terribile, più cinico di
questo brutto ceffo pallido e crudele non si potrebbe
Boltraffio (?) : Ritratto. Raccolta Grandi, Milano
ciato il nome di Renedetto da Majano e difatti ha
qualche affinità coi lavori della prima maniera di questo
artista: però affinità maggiore ancora panni vi sia con
quelle di Antonio Rossellino, specialmente pel brio,
per la vivacità e per l’intenso effetto di vita vibrante.
L’altra opera di primaria importanza è un quadro
su tavola appartenente alla scuola lombarda della fine
del xv od al principio del xvi secolo. È stato trovato
in un antico edificio, oggi abitato da contadini, e ser-
viva di chiusura ad una finestra! Per fortuna, se non
altro, che la parte dipinta era rivolta all’interno: tut-
immaginare. Egli è volto di profilo, guarda fisso di-
nanzi a sè con orgoglio implacabile e con fredda fie-
rezza ; pare che assista ad una esecuzione, alla tortura
di un condannato. La energia della fattura, la reci-
sione e fermezza del disegno, la forza del chiaroscuro
e la violenza del colore ben manifestano che il pittore,
per quella naturale impressionabilità ed intuizione degli
artisti, ha sentito tutta la tracotanza del carattere e la
potenza della condizione sociale del personaggio che
gli stava dinanzi.
La testa è disegnata e dipinta con forza e con molta
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di girare e saltellare per la gioia. Tutta l’opera è im-
prontata di brio, di vita e di grazia solenne. La figura
della. Santa, disposta in linea alquanto diagonale, dà
benissimo l’effetto dell’ascensione; essa è trattata con
grande sapienza anatomica, con grande verismo e pur
ad un tempo con somma delicatezza, finezza e genia-
lità. Dinanzi a questo squisito lavoro è stato pronun-
tavia, se la figura effigiatavi era visibile, doveva riescire
di un effetto tutt’altro che allegro e piacevole per
quella buona gente.
É dunque un ritratto ed un ritratto che, sin dal primo
entrare di un visitatore in questa sala, lo agita ed affa-
scina potentemente: tipo più terribile, più cinico di
questo brutto ceffo pallido e crudele non si potrebbe
Boltraffio (?) : Ritratto. Raccolta Grandi, Milano
ciato il nome di Renedetto da Majano e difatti ha
qualche affinità coi lavori della prima maniera di questo
artista: però affinità maggiore ancora panni vi sia con
quelle di Antonio Rossellino, specialmente pel brio,
per la vivacità e per l’intenso effetto di vita vibrante.
L’altra opera di primaria importanza è un quadro
su tavola appartenente alla scuola lombarda della fine
del xv od al principio del xvi secolo. È stato trovato
in un antico edificio, oggi abitato da contadini, e ser-
viva di chiusura ad una finestra! Per fortuna, se non
altro, che la parte dipinta era rivolta all’interno: tut-
immaginare. Egli è volto di profilo, guarda fisso di-
nanzi a sè con orgoglio implacabile e con fredda fie-
rezza ; pare che assista ad una esecuzione, alla tortura
di un condannato. La energia della fattura, la reci-
sione e fermezza del disegno, la forza del chiaroscuro
e la violenza del colore ben manifestano che il pittore,
per quella naturale impressionabilità ed intuizione degli
artisti, ha sentito tutta la tracotanza del carattere e la
potenza della condizione sociale del personaggio che
gli stava dinanzi.
La testa è disegnata e dipinta con forza e con molta