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BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO
13. Marle (Raimond van). Un dipinto del
Maestro della Santa Cecilia. (In L'amatore d'arte,
marzo-aprile 1920).
I t. Dewald (Ernest T.), The Carme!ite Madon-
na oj Pietro Lorenzetti. (In: American Journal oj
Archaeology, 2d series, voi. XXIV, 1, 1920).
II documento pubblicato dal Milanesi (Doc. Sen. 1, 194),
illativo a una Madonna di l'ietro Lorenzetti del 1320, 'a
quale si riteneva perduta, è applicato alla Madonna della
Accademia senese recante la data di quell'anno.
[5. Wyer (Raymond), Two Panels by Spinello
Aretino. (In Art in America, Vili, 5, agosto,
1920).
Le due tavole presso Frank Channing Smith, a Wor-
cester (Mass).
16. Mason Perkins (F.). Some Sienese Paint-
ing in American Collection, I';irt one. (In Art
in America, Vili, 5, agosto, 1920).
Due Madonne della Scuola di Duccio, nel 1 Museum of
line Arts » di Boston; un'altra allattante, nella collezione
di Mr. D. 1''. Platt, a Englewood, N. J.; un Apostolo della
Scuola di Ugolino nella raccolta di George e Florence
Blumentha] a New York City; ancora una Madonna della
Scuola di Duccio presso Filippo Lehman a New York City;
una Crocifissione di Ambrogio Lorenzetti, presso Paul J.
Sachs a Cambridge (Mass.), e due Madonne dello stesso
autore presso il Lehman e il l'iatt suddetti.
17. In., ld., l'art two. (In Art in America,
Vili, (>, ottobre 7920).
Una tavoletta deli'Adoraxioné dei Magi, di un anonimo
seguace di Simone Martini presso il Lehman sudd.; una
Croce fissione di Lippo Menimi nel Museo artistico di Boston;
un Santo Stefano della Scuola di Lippo Menimi, presso
George e Florence Blumenthal a New York City; una Ma-
donna, un 5. Pietro e un Sani 'Ansano di Lippo di Vanni
presso il Lehman cit., e un Apostolo dello stesso, insieme
con una Madonna di Luca di Tonimi1, nella raccolta di
George e Florence Blumenthal. Ancora nella collezione
Lehman una Madonna del « Maestro della Natività nel
l'ogg Museum »; e in quella di Frank L. Babbot, Brooklyn,
New York, un trittico di Andrea di Bartolo.
18. Id., ld., Part three (in id., IX, 1, dee. 1920).
Un dittico di Paolo Giovanni Fei (presso il Lehman
sudd.), due Santi di Taddeo di Bartolo (presso il Platt
sudd.), una Madonna di anonimo seguace di questo maestro
(presso i Blumenthal sudd.), quattro Santi di Martino di
Bartoloninieo, presso Theodore M. Davis a Newport; un
Sassetta, presso il Lehman sudd.; tre quadretti di ano-
nimo seguace del Sassetta, presso il suddetto collezionista,
e John G. lohnson a Filadelfia, e nel Fogg Museum a
Cambridge.
V. - Arte settentrionale del '400.
19. Fierens-Gevaert. Les retables de l'Agncau
mvstique et dn Saint Sacrement. (Bruxelles, 1921
In occasione dell'esposizione Van Eyck-Boutsa Bruxelles
(1920), l'A. parla della personalità dei Van Eyck in genere
e del polittico dell'Agnello in ispecie. Cosi, ancora una volta,
si discute sulla prevalenza di Hubert o di Jean nell'esecu-
zione dell'opera: contro l'opinione del Wauters, che tendeva
a diminuire il merito del minor fratello, l'A. pensa che a
Jean debba attribuirsi gran parte del lavoro, e specialmente
il magnifico ritratto di Josse Vyd, il committente. Quanto
al « retable » di Dieric Bouts, l'A. lo considera, specie nelle
nature morte, come un degno esempio della più pura tra-
dizione Van Eyckiana.
VI. - Rinascimento italiano.
a) Quattrocento,
20. Oppner (Richard), A saint Jerome by Ma-
solino. (In Art in America, febbraio 1920).
21. (".noli (Umberto), A picture of Ottaviano
Belli e Offner (Richard), An Ottaviano Belli in
the Worcester Museum. In Art in America, IX,
1, dee. 1920).
A proposito di un'Adorazione dei Magi nel Museo arti-
stico di Worcester.
22. Romani (R.). Un dipinto di Giovanni Boc-
cali salvato dall' estrema rovina. (In Picenum,
maggio 1920).
23. Borenius (Tancredi. On a north italian
Aitar piece. (In The Burlington Magazine, augtist,
1920).
Per chiudere la discussione se « Maestro Piero Perosini
depentor », che nel 1494 eseguì pitture in una Sala del
Gran Consiglio a Venezia, sia da identificarsi o no con Pietro
Perugino o Pier della Pieve, serve la pittura posseduta da
Lady Belper, già nella raccolta Rinuccini a Firenze, con
la scritta: « Pietro Perugino pinx. anno 1512 ». Il quadro
fu già noto a Crowe e Cavalcasene, che giudicarono falsa
l'iscrizione, e la pittura, ora rimessa in luce, di Pellegrino
da San Daniele.
24. Calderara-Braschi (Antonia). Ambrogio
Bergognone et les peintres primitifs de Lombardie.
(In Revue de l'Art ancien et moderne, gennaio-
febbraio, 1920).
25. Berenson (Mary Logan). Bellini's Feast of
the Gods. (In Art in America, IX, 1, december 1920).
Per la prima volta è riprodotto, con mezzi fotografici,
il Baccanale che Giambellino condusse per il Duca di Fer-
rara, Alfonso I d'Este. Dalle collezioni Ludovisi e Aldobran-
dinj in Roma, passò in Inghilterra, nel castello di Alnwich.
Dal duca di Northumberland il capolavoro è passato nella
raccolta di Carlo W. Hamilton di New York.
BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO
13. Marle (Raimond van). Un dipinto del
Maestro della Santa Cecilia. (In L'amatore d'arte,
marzo-aprile 1920).
I t. Dewald (Ernest T.), The Carme!ite Madon-
na oj Pietro Lorenzetti. (In: American Journal oj
Archaeology, 2d series, voi. XXIV, 1, 1920).
II documento pubblicato dal Milanesi (Doc. Sen. 1, 194),
illativo a una Madonna di l'ietro Lorenzetti del 1320, 'a
quale si riteneva perduta, è applicato alla Madonna della
Accademia senese recante la data di quell'anno.
[5. Wyer (Raymond), Two Panels by Spinello
Aretino. (In Art in America, Vili, 5, agosto,
1920).
Le due tavole presso Frank Channing Smith, a Wor-
cester (Mass).
16. Mason Perkins (F.). Some Sienese Paint-
ing in American Collection, I';irt one. (In Art
in America, Vili, 5, agosto, 1920).
Due Madonne della Scuola di Duccio, nel 1 Museum of
line Arts » di Boston; un'altra allattante, nella collezione
di Mr. D. 1''. Platt, a Englewood, N. J.; un Apostolo della
Scuola di Ugolino nella raccolta di George e Florence
Blumentha] a New York City; ancora una Madonna della
Scuola di Duccio presso Filippo Lehman a New York City;
una Crocifissione di Ambrogio Lorenzetti, presso Paul J.
Sachs a Cambridge (Mass.), e due Madonne dello stesso
autore presso il Lehman e il l'iatt suddetti.
17. In., ld., l'art two. (In Art in America,
Vili, (>, ottobre 7920).
Una tavoletta deli'Adoraxioné dei Magi, di un anonimo
seguace di Simone Martini presso il Lehman sudd.; una
Croce fissione di Lippo Menimi nel Museo artistico di Boston;
un Santo Stefano della Scuola di Lippo Menimi, presso
George e Florence Blumenthal a New York City; una Ma-
donna, un 5. Pietro e un Sani 'Ansano di Lippo di Vanni
presso il Lehman cit., e un Apostolo dello stesso, insieme
con una Madonna di Luca di Tonimi1, nella raccolta di
George e Florence Blumenthal. Ancora nella collezione
Lehman una Madonna del « Maestro della Natività nel
l'ogg Museum »; e in quella di Frank L. Babbot, Brooklyn,
New York, un trittico di Andrea di Bartolo.
18. Id., ld., Part three (in id., IX, 1, dee. 1920).
Un dittico di Paolo Giovanni Fei (presso il Lehman
sudd.), due Santi di Taddeo di Bartolo (presso il Platt
sudd.), una Madonna di anonimo seguace di questo maestro
(presso i Blumenthal sudd.), quattro Santi di Martino di
Bartoloninieo, presso Theodore M. Davis a Newport; un
Sassetta, presso il Lehman sudd.; tre quadretti di ano-
nimo seguace del Sassetta, presso il suddetto collezionista,
e John G. lohnson a Filadelfia, e nel Fogg Museum a
Cambridge.
V. - Arte settentrionale del '400.
19. Fierens-Gevaert. Les retables de l'Agncau
mvstique et dn Saint Sacrement. (Bruxelles, 1921
In occasione dell'esposizione Van Eyck-Boutsa Bruxelles
(1920), l'A. parla della personalità dei Van Eyck in genere
e del polittico dell'Agnello in ispecie. Cosi, ancora una volta,
si discute sulla prevalenza di Hubert o di Jean nell'esecu-
zione dell'opera: contro l'opinione del Wauters, che tendeva
a diminuire il merito del minor fratello, l'A. pensa che a
Jean debba attribuirsi gran parte del lavoro, e specialmente
il magnifico ritratto di Josse Vyd, il committente. Quanto
al « retable » di Dieric Bouts, l'A. lo considera, specie nelle
nature morte, come un degno esempio della più pura tra-
dizione Van Eyckiana.
VI. - Rinascimento italiano.
a) Quattrocento,
20. Oppner (Richard), A saint Jerome by Ma-
solino. (In Art in America, febbraio 1920).
21. (".noli (Umberto), A picture of Ottaviano
Belli e Offner (Richard), An Ottaviano Belli in
the Worcester Museum. In Art in America, IX,
1, dee. 1920).
A proposito di un'Adorazione dei Magi nel Museo arti-
stico di Worcester.
22. Romani (R.). Un dipinto di Giovanni Boc-
cali salvato dall' estrema rovina. (In Picenum,
maggio 1920).
23. Borenius (Tancredi. On a north italian
Aitar piece. (In The Burlington Magazine, augtist,
1920).
Per chiudere la discussione se « Maestro Piero Perosini
depentor », che nel 1494 eseguì pitture in una Sala del
Gran Consiglio a Venezia, sia da identificarsi o no con Pietro
Perugino o Pier della Pieve, serve la pittura posseduta da
Lady Belper, già nella raccolta Rinuccini a Firenze, con
la scritta: « Pietro Perugino pinx. anno 1512 ». Il quadro
fu già noto a Crowe e Cavalcasene, che giudicarono falsa
l'iscrizione, e la pittura, ora rimessa in luce, di Pellegrino
da San Daniele.
24. Calderara-Braschi (Antonia). Ambrogio
Bergognone et les peintres primitifs de Lombardie.
(In Revue de l'Art ancien et moderne, gennaio-
febbraio, 1920).
25. Berenson (Mary Logan). Bellini's Feast of
the Gods. (In Art in America, IX, 1, december 1920).
Per la prima volta è riprodotto, con mezzi fotografici,
il Baccanale che Giambellino condusse per il Duca di Fer-
rara, Alfonso I d'Este. Dalle collezioni Ludovisi e Aldobran-
dinj in Roma, passò in Inghilterra, nel castello di Alnwich.
Dal duca di Northumberland il capolavoro è passato nella
raccolta di Carlo W. Hamilton di New York.