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Iacopo Chimenti da Empoli. 1. Leone X". Disegno. Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe, R. Galleria
degli 1 ffizi — 2. Dettaglio dal dipinto: Michelangelo mostra a Leone X" il progetto per la facciata della
chiesa di S. Lorenzo. Firenze, Casa Buonarroti
ODOARDO H. GIGLIOLI / UN DISEGNO INEDITO DI IACOPO
CHIMENTI DA EMPOLI
E' stato recentemente acquistato pel Gabinetto dei disegni e delle stampe (R. Galleria
degli Uffizi) e rappresenta la testa grande al vero di papa Leone X° voltata di profilo verso
sinistra (matita nera su carta gialletta). Questo ritratto presentava un particolare interesse
per la raccolta, ove dell'artista si trovano oltre 400 disegni. perche in relazione diretta col
dipinto nel Museo Buonarroti in Firenze rappresentante Michelangelo in atto di mostrare
a Leone X° il modello per la facciata di S. Lorenzo. Si puö anche stabilire la data probabile
di esecuzione, da un documento dell'Archivio Buonarroti che ricorda nell'anno 1617 l'ultimo
pagamento dei quadro. L'identitä delle due teste e perfetta ma nel disegno vi e una maggiore
freschezza d'ispirazione ed una maggiore evidenza naturalistica nel rendere la floscia carno-
sitä dei volto. Sebbene Iacopo da Empoli si sia servito pel tipo della iconografia artistica
anteriore deve aver preso a modello qualche prelato che col papa poteva avere somiglianze,
essendo troppo palese lo studio immediato dal vero. Un'altro disegno pel dipinto dei Museo
Buonarroti si conserva nella collezione dei ..Louvre" (n° 1050) ed e indicato da Ernst Stein-
mann1.
1
1 Ernst Steininann, Die Portraitdarstellungen des Michelangelo, Leipzig 1913, p. 86, tav. 86.
112
Iacopo Chimenti da Empoli. 1. Leone X". Disegno. Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe, R. Galleria
degli 1 ffizi — 2. Dettaglio dal dipinto: Michelangelo mostra a Leone X" il progetto per la facciata della
chiesa di S. Lorenzo. Firenze, Casa Buonarroti
ODOARDO H. GIGLIOLI / UN DISEGNO INEDITO DI IACOPO
CHIMENTI DA EMPOLI
E' stato recentemente acquistato pel Gabinetto dei disegni e delle stampe (R. Galleria
degli Uffizi) e rappresenta la testa grande al vero di papa Leone X° voltata di profilo verso
sinistra (matita nera su carta gialletta). Questo ritratto presentava un particolare interesse
per la raccolta, ove dell'artista si trovano oltre 400 disegni. perche in relazione diretta col
dipinto nel Museo Buonarroti in Firenze rappresentante Michelangelo in atto di mostrare
a Leone X° il modello per la facciata di S. Lorenzo. Si puö anche stabilire la data probabile
di esecuzione, da un documento dell'Archivio Buonarroti che ricorda nell'anno 1617 l'ultimo
pagamento dei quadro. L'identitä delle due teste e perfetta ma nel disegno vi e una maggiore
freschezza d'ispirazione ed una maggiore evidenza naturalistica nel rendere la floscia carno-
sitä dei volto. Sebbene Iacopo da Empoli si sia servito pel tipo della iconografia artistica
anteriore deve aver preso a modello qualche prelato che col papa poteva avere somiglianze,
essendo troppo palese lo studio immediato dal vero. Un'altro disegno pel dipinto dei Museo
Buonarroti si conserva nella collezione dei ..Louvre" (n° 1050) ed e indicato da Ernst Stein-
mann1.
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1 Ernst Steininann, Die Portraitdarstellungen des Michelangelo, Leipzig 1913, p. 86, tav. 86.
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