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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 8.1902

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Wilpert, Joseph: La croce sui monumenti delle catacombe
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https://doi.org/10.11588/diglit.18745#0016

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G. YVILPERI'

cioè: SPES IN CHRISTO, SPES IN DEO CHRISTO, alla
quale forinola, per la presenza della croce-ancora, possiamo
aggiungere: (in Christo) crucifxo. Che questo fosse il pensiero
dell’artista, lo prova specialmente l’epitaffio riprodotto sotto il
numero 3 della tavola citata e venuto alla luce negli scavi della
stagione 1897-1898, praticati nel secondo piano di Doraitilla.
Benché mutilo, contiene tutti gli elementi necessari a ricostruirlo
per intiero. L’iscrizione nomina soltanto la defunta che si chia-
mava àvTCOMA. Sotto il nome vediamo il gruppo simbolico,
ed a destra la croce nuda, posta in un cerchio sopra una base
piramidale. Una simile croce dobbiamo, per ragione di simme-
tria, supporre anche dall’altro lato, oggi perduto. Accanto alla
croce conservata mirasi una specie di trofeo, di cui non saprei
indicare il significato. Sarà forse una cosa meramente decora-
tiva, aggiuntavi per incorniciare le tre croci. Ambedue i monu-
menti sono della metà incirca del secolo terzo.

Nel terzo marmo (fìg. 5a) si vede una nuova composizione
simbolica: qui l’ancora crociforme è eretta fra due stelle. La.

Fìg. 51
 
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