NOTIZIE
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posta nel Comizio, che era il luogo ove si fermavano gli amba-
sciatori dei popoli stranieri. — Ma altri opinano invece che il
Graecostaclium sia un’edificio diverso; appoggiandosi al fatto
che esso è indicato nel Curiosimi fra il vico Jugario e la basi-
lica Giulia e nel de Ilegionibus fra il tempio dei Castori e quello
di Vesta.
Per ora non posso dir altro sul presente cimelio perchè non
ho avuto il tempo di studiarlo nè di fare in proposito le neces-
sarie ricerche. Ad ogni modo credo sempre utile d’averne pub-
blicato subito il testo perchè non vada dimenticato; e di esso
probabilmente mi occuperò quanto prima con una speciale pub-
blicazione b 0. Marucchi.
Scavi nel cimitero e Basilica di S. Agnese.
Dal nostro egregio corrispondente Can. D. Augusto Dacci
riceviamo le seguenti notizie che volentieri qui pubblichiamo a
complemento delle altre già date da noi su questo argomento :
« Si parlò già in altri fascicoli degli scavi intrapresi nel pre-
sbiterio della basilica Nomentana, scavi che disgraziatamente
sospesi nel meglio, pur tuttavia hanno dato risultati assai im-
portanti per l’archeologia.
A completare la serie delle iscrizioni intiere o frammentate
che si poterono ricuperare, credo opportuno riunirle qui tutte
insieme affinchè tutte sieno portate a conoscenza degli archeologi.
La prima dunque di queste iscrizioni consiste in una spessa
fascia di marmo bianco, sulla quale in paleografia del IV se-
colo inoltrato si legge un nome abbastanza raro nella epigrafìa
cristiana :
.girne t'IXIT • ANN • XLV • M • V • B- • VII
cani marito .sVO • FECIT • ANN • XXVII • DEPOSITA
PROVIDENTIVS VI R GI N IV • F EC IT
ra. 1.40 XO-30
1 Essendo dovute partire subito da Roma avvisai il collega Prof. Gatti
onde cercasse di impedire che il pregevole oggetto emigrasse all’estero.
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posta nel Comizio, che era il luogo ove si fermavano gli amba-
sciatori dei popoli stranieri. — Ma altri opinano invece che il
Graecostaclium sia un’edificio diverso; appoggiandosi al fatto
che esso è indicato nel Curiosimi fra il vico Jugario e la basi-
lica Giulia e nel de Ilegionibus fra il tempio dei Castori e quello
di Vesta.
Per ora non posso dir altro sul presente cimelio perchè non
ho avuto il tempo di studiarlo nè di fare in proposito le neces-
sarie ricerche. Ad ogni modo credo sempre utile d’averne pub-
blicato subito il testo perchè non vada dimenticato; e di esso
probabilmente mi occuperò quanto prima con una speciale pub-
blicazione b 0. Marucchi.
Scavi nel cimitero e Basilica di S. Agnese.
Dal nostro egregio corrispondente Can. D. Augusto Dacci
riceviamo le seguenti notizie che volentieri qui pubblichiamo a
complemento delle altre già date da noi su questo argomento :
« Si parlò già in altri fascicoli degli scavi intrapresi nel pre-
sbiterio della basilica Nomentana, scavi che disgraziatamente
sospesi nel meglio, pur tuttavia hanno dato risultati assai im-
portanti per l’archeologia.
A completare la serie delle iscrizioni intiere o frammentate
che si poterono ricuperare, credo opportuno riunirle qui tutte
insieme affinchè tutte sieno portate a conoscenza degli archeologi.
La prima dunque di queste iscrizioni consiste in una spessa
fascia di marmo bianco, sulla quale in paleografia del IV se-
colo inoltrato si legge un nome abbastanza raro nella epigrafìa
cristiana :
.girne t'IXIT • ANN • XLV • M • V • B- • VII
cani marito .sVO • FECIT • ANN • XXVII • DEPOSITA
PROVIDENTIVS VI R GI N IV • F EC IT
ra. 1.40 XO-30
1 Essendo dovute partire subito da Roma avvisai il collega Prof. Gatti
onde cercasse di impedire che il pregevole oggetto emigrasse all’estero.