NUOVI SCAVI E NUOVI STUDI
NEL CIMITERO DI PRISCILLA
In seguito allo studio speciale eia me intrapreso da qualche
tempo su questo insigne cimitero, nel quale io credo di ricono-
scere le venerande memorie della prima predicazione di S. Pietro,
come ho già più volte esposto ai lettori del Nuovo Bullettino,
la Commissione di Archeologia Sacra, apprezzando la serietà e la
importanza dei miei argomenti, ha deciso di intraprendere una
più regolare esplorazione del sotterraneo L I lavori si sono ripresi
in quel vastissimo piano inferiore su cui richiamai già l’atten-
zione degli archeologi, mostrandolo in relazione con un’antica
conserva d’acqua, e poco lungi dal monumentale battistero sot-
terraneo da me già illustrato in questi fogli2. Io già accennai che
nelle vicinanze di questo piano, che ha ingressi e scale speciali
e dove era abbondanza di acqua, si potrebbe riconoscere il ci-
mitero ad nymphas, chiamato anche (Istriano, cimitero il quale,
come già dissi altra volta, per molti e gravi indizi, io sono portato
a collocare piuttosto sulla via Salaria che sulla Nomentana.
L’importanza della conserva d’acqua che trovasi in questo
luogo non si era tino ad ora abbastanza osservata, perchè ninno
avea mai pensato a collocare qui tali memorie.
Ma ora, dopo le ragioni da me addotte, è notevole che pre-
cisamente in questo cimitero di Priscilla, dove le sillogi epigra-
1 Noto con soddisfazione che la forza degli argomenti da me addotti
a sostegno di questa mia tesi, é stata riconosciuta da gravi periodici
italiani e stranieri ed anche dalla autorevolissima rivista romana La
Civiltà Cattolica (1902, quaderni 1259 e 1262).
2 Nuovo Ballettino 1901, n. 1-2, p. 71 segg., idem, n. 4, pag. 277,
segg.
NEL CIMITERO DI PRISCILLA
In seguito allo studio speciale eia me intrapreso da qualche
tempo su questo insigne cimitero, nel quale io credo di ricono-
scere le venerande memorie della prima predicazione di S. Pietro,
come ho già più volte esposto ai lettori del Nuovo Bullettino,
la Commissione di Archeologia Sacra, apprezzando la serietà e la
importanza dei miei argomenti, ha deciso di intraprendere una
più regolare esplorazione del sotterraneo L I lavori si sono ripresi
in quel vastissimo piano inferiore su cui richiamai già l’atten-
zione degli archeologi, mostrandolo in relazione con un’antica
conserva d’acqua, e poco lungi dal monumentale battistero sot-
terraneo da me già illustrato in questi fogli2. Io già accennai che
nelle vicinanze di questo piano, che ha ingressi e scale speciali
e dove era abbondanza di acqua, si potrebbe riconoscere il ci-
mitero ad nymphas, chiamato anche (Istriano, cimitero il quale,
come già dissi altra volta, per molti e gravi indizi, io sono portato
a collocare piuttosto sulla via Salaria che sulla Nomentana.
L’importanza della conserva d’acqua che trovasi in questo
luogo non si era tino ad ora abbastanza osservata, perchè ninno
avea mai pensato a collocare qui tali memorie.
Ma ora, dopo le ragioni da me addotte, è notevole che pre-
cisamente in questo cimitero di Priscilla, dove le sillogi epigra-
1 Noto con soddisfazione che la forza degli argomenti da me addotti
a sostegno di questa mia tesi, é stata riconosciuta da gravi periodici
italiani e stranieri ed anche dalla autorevolissima rivista romana La
Civiltà Cattolica (1902, quaderni 1259 e 1262).
2 Nuovo Ballettino 1901, n. 1-2, p. 71 segg., idem, n. 4, pag. 277,
segg.