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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 8.1902

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Marucchi, Orazio: Le catacombe di Albano
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https://doi.org/10.11588/diglit.18745#0095

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LE CATACOMBE DI ALBANO

I.

La moderna città di Albano sorge al XY° mig’lio della via
Appia antica, presso il luogo ove era una deliziosa villa impe-
riale stabilita fin dai tempi di Augusto e cbe estendevasi verso
Todierno Castel Gandolfo. Il nomedi questa villa: « Albanuni
Caesaris » derivò dalEantichissima città latina di Alba Longa,
ma si applicò poi a tutto il territorio; e quindi la città si disse
civìtas Albana. Essa occupò il posto di un accampamento ro-
mano ove il Nibby suppose fossero acquartierati i pretoriani da
Domiziano a Costantino 1 : ma poi dagli studi del Uosa e spe-
cialmente deH’Henzeii fu dimostrato che negli alloggiamenti al-
bani dimorarono fin dal principio del secolo III0 i soldati della
legione IIa partica istituita da Settimio Severo 2.

Di questa stazione militare esistono ancora grandiosi avanzi;
e cioè alcuni tratti del recinto, l’uno inferiore presso la chiesa
di S. Pietro, un altro intermedio presso la villetta de Gregorio
ed un terzo superiore ove è l’abbazia di S. Paolo; un tempio
unito al castrum trasformato poi nella chiesa detta la Rotonda;
e pittoresche rovine dell’anfiteatro dietro la suddetta chiesa di
S. Paolo nell’alto della città.

Intorno al castrum si vennero formando, come altrove, gruppi
di abitazioni per le famiglie dei legionari ; e queste dettero ori-

1 Analisi dei dintorni di Roma, (ed. 1848), tomo I, pag. 79.

2 Annali dell’Ist., 1854, pag. 98 segg. ; idem, 1867, pag. 73-88. —
Bull, dell’Ist, 1853, pag. 3 segg; idem, 1869, p. 134-136.

NUOVO BULL. D’ARCUI. CRIST.

Atavo.

io
 
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