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Marucchi, Orazio: Di un frammento di condottura antica con il nome di un papa
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.18745#0203
DI UN FRAMMENTO DI CONDOTTERÀ ANTICA
CON IL NO AI E DI UN PAPA
Facendo testé alcune ricerche in un negozio di antichità, mi fu
presentato un frammento di condottò’ di piombo con una iscrizione
che subito riconobbi come importante per la menzione di un
papa. Ricordai pure di aver veduto pubblicato il breve testo
già veduto da altri, mentre però l’originale si credeva perduto.
Ne proposi l’acquisto a S. E. Monsignor Maggiordomo per il
Museo cristiano lateranense; il che fu subito fatto, ed oggi il
pregevole cimelio trovasi collocato in quella insigne raccolta.
La fotografia posta nella pagina seguente riproduce il fram-
mento che forma il soggetto del presente articolo.
L’iscrizione è in lettere a rilievo e dice:
+ SALVO PAPA IOHANNE
STEFANVS PP REPARAVIT 1
cioè: Salvo Papa Johanne Stephanus praepositus reparavi t.
Alcuni tubi con questa medesima iscrizione furono rinve-
nuti l’anno 1707 presso la basilica di S. Lorenzo fuori le
mura, e ad uno di questi appartiene il nostro frammento, come
prova la identità della iscrizione e della forma eziandio delle
lettere.
Il Bianchini che per il primo ne diè notizia attribuì questi
tubi ai tempi del papa Giovanni III2, ma poi in una disserta-
1 II nome Stefanus è scritto STFANVS.
2 Notcìe ad Anastasium, voi. Ili, p. 299.
CON IL NO AI E DI UN PAPA
Facendo testé alcune ricerche in un negozio di antichità, mi fu
presentato un frammento di condottò’ di piombo con una iscrizione
che subito riconobbi come importante per la menzione di un
papa. Ricordai pure di aver veduto pubblicato il breve testo
già veduto da altri, mentre però l’originale si credeva perduto.
Ne proposi l’acquisto a S. E. Monsignor Maggiordomo per il
Museo cristiano lateranense; il che fu subito fatto, ed oggi il
pregevole cimelio trovasi collocato in quella insigne raccolta.
La fotografia posta nella pagina seguente riproduce il fram-
mento che forma il soggetto del presente articolo.
L’iscrizione è in lettere a rilievo e dice:
+ SALVO PAPA IOHANNE
STEFANVS PP REPARAVIT 1
cioè: Salvo Papa Johanne Stephanus praepositus reparavi t.
Alcuni tubi con questa medesima iscrizione furono rinve-
nuti l’anno 1707 presso la basilica di S. Lorenzo fuori le
mura, e ad uno di questi appartiene il nostro frammento, come
prova la identità della iscrizione e della forma eziandio delle
lettere.
Il Bianchini che per il primo ne diè notizia attribuì questi
tubi ai tempi del papa Giovanni III2, ma poi in una disserta-
1 II nome Stefanus è scritto STFANVS.
2 Notcìe ad Anastasium, voi. Ili, p. 299.