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IV.
Il Bassorilievo e la Statua nel Medio-Evo.
Riassumendo :
1° Nei secoli che precedettero la gran rivoluzione, iniziata
da Niccolò Pisano e continuata dai discepoli suoi, artefici
degni veramente del titolo di scultori non ebbe l’Italia: quanti
maneggiarono lo scalpello (e furono turbe) qual più, qual meno
imitarono gli artisti emigrati dall’Oriente, e le opere loro, di
bassorilievo quasi tutte, non ebbero valore, che come decora-
zioni architettoniche.
2° Niccolò bandi con l’esempio la riscossa gloriosa, dopo
che ebbe potuto il divino ingegno applicare allo studio degli
insuperabili modelli antichi. Nè già con opere di tutto tondo,
si con bassirilievi anch’ egli mostrò come avesse di tali studi
profittato. Cosi abbiam visto di rilievo aver anche operato
quanti s’educarono alla sua scuola o ebbero i suoi discepoli a
maestri.
3U Nel Bassorilievo, grazie a questi ardenti e impetuosi rivo-
luzionari, principalmente a Giovanni Pisano, abbiam notato
manifestarsi tendenze affatto estranee a questa sorta di scul-
ture, come gli antichi Greci le concepivano. Mentre questi
sceglievan quasi sempre soggetti semplici, epicamente gran-
diosi da potersi rappresentare con poche figure, aggruppate
senza la menoma confusione, placide in atto o incedenti so-
lenni, belle sempre d’un’imperturbabile bellezza; quelli pre-
IV.
Il Bassorilievo e la Statua nel Medio-Evo.
Riassumendo :
1° Nei secoli che precedettero la gran rivoluzione, iniziata
da Niccolò Pisano e continuata dai discepoli suoi, artefici
degni veramente del titolo di scultori non ebbe l’Italia: quanti
maneggiarono lo scalpello (e furono turbe) qual più, qual meno
imitarono gli artisti emigrati dall’Oriente, e le opere loro, di
bassorilievo quasi tutte, non ebbero valore, che come decora-
zioni architettoniche.
2° Niccolò bandi con l’esempio la riscossa gloriosa, dopo
che ebbe potuto il divino ingegno applicare allo studio degli
insuperabili modelli antichi. Nè già con opere di tutto tondo,
si con bassirilievi anch’ egli mostrò come avesse di tali studi
profittato. Cosi abbiam visto di rilievo aver anche operato
quanti s’educarono alla sua scuola o ebbero i suoi discepoli a
maestri.
3U Nel Bassorilievo, grazie a questi ardenti e impetuosi rivo-
luzionari, principalmente a Giovanni Pisano, abbiam notato
manifestarsi tendenze affatto estranee a questa sorta di scul-
ture, come gli antichi Greci le concepivano. Mentre questi
sceglievan quasi sempre soggetti semplici, epicamente gran-
diosi da potersi rappresentare con poche figure, aggruppate
senza la menoma confusione, placide in atto o incedenti so-
lenni, belle sempre d’un’imperturbabile bellezza; quelli pre-