Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Trombetta, Paolo
Donatello — Roma [u.a.]: Loescher, 1887

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.66195#0173

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext

i.
L’opera.
Raccogliamoci.
L’Opera, che ci proponemmo studiare, dopo avere — a meglio
gustarne i pregi infiniti e tutta comprenderne la massima im-
portanza — passato rapidamente in rassegna le produzioni dei
più famosi scalpelli italiani ne’secoli precedenti; dopo aver
cercato rivivere per poco nella Patria e nel tempo in cui fiorì,
fra tanti eccelsi artisti, il sommo Scultore; dopo aver fissato
— quanto la debil vista cel consentiva — l’ideale, eh’Egli,
al principio della lunga carriera, intravvide, e — malgrado i
dubbi, i vacillamenti, e, diciam pure, le aberrazioni — riuscì
spesso a incarnar pienamente ; l’Opera varia, complessa quanto
altra mai ne creò genio d’uomo, ci sta dinanzi.
Donde rifarci a studiarla?
Procederemo, come Vasari, un po’a caso, ammirando ogni
statua, gruppo o bassorilievo, a mano a mano ci si presenti? Non
ne saremmo gran che soddisfatti, e, ad esame finito, manche-
remmo dei dati necessari per assorgere ad una sintesi, che ne
riuscisse feconda di ammaestramenti.
O piuttosto classificheremo le opere molte in sculture di tutto
tondo — marmi e bronzi — d’alto, di medio e di schiacciato ri-
 
Annotationen