L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna (4.1901)

BIBLIOGRAFIA ARTISTICA

i.

Dizionari, enciclopedie, trattati generali, atlanti, manuali.

Hans Wolfang Singer. Allgemeines Kùn-
stler-Lexicon der beruhmtesten bildenden
Kiinstler. Achter Halbband: Scougall-Vezzo.
Frankfurt a. M., Literarische Anstalt, Riit-
ten & Loening, 1901.

Questo dizionario artistico, di cui demmo altra volta
conto severissimo, va migliorando di continuo. E ci
piace di affermarlo, affinchè non si creda che vi sia
ostilità in noi verso un lavoro che è migliore di si-
mili compilazioni precedenti, affinchè il suo autore si
è studiato di trarre prò degli studi progrediti, della
numerosa bibliografia moderna. Esaminando opere di
tal fatta non è difficile indicare qualche lacuna o qual-
che errore, ma quando si pensi alla congerie stra-
grande di notizie radunate ad ogni pagina del libro,
ed anche alla enorme quantità e alla grande disper-
sione degli scritti moderni, è giusto riconoscere che
l’autore ha composto un’opera utile e lodevole. Dopo
questa dichiarazione, secondo giustizia, avvertiremo
alcune inesattezze in questo fascicolo del dizionario,
per dimostrare che lo abbiamo esaminato, ora, come
prima, con ogni attenzione.

Pag. 303. Di Andrea Solario è dato l’elenco di
parecchi quadri, tra gli altri di alcuni del Museo Poldi-
Pezzoli, ma non è incluso Y Ecce Homo, che è il più
bello e il più fine ornamento di quella raccolta.

Cosi dei due ritratti della Galleria di Fon(ka s*
cita come del 1505 quello di un senatore veneziano,
mentre la data si legge nell’altro, più tardo, di Gio.
Cristoforo Longono. E si continua a dare al Solario,
e come ritratto di Massimiliano Sforza, il bellissimo
dipinto della Galleria Crespi, opera di Bartolomeo
Veneto. L’A. è padrone di non tener conto di questa
opinione recente, ma in un libro, come il suo, avrebbe
dovuto citare solo ciò che non ha destato e non desta
contestazione.

Pag. 276. Signorelli. La data del compimento de-
gli affreschi di Orvieto è il 1502, non il 1504.

Pag. 424. Garofalo. Ancora la leggendaria narra-
zione intorno ai suoi primi anni di studio e di lavoro.

Pag. 454. Cosrnè Tura. Ancora indicato scolaro del
mitico G. Calassi e sotto l’influsso dell’arte di Pier della
Francesca. Ancora indicato come autore degli affre-
schi di Schifanoia, 1469-70 (non 1649 come si legge
per errore tipografico).

Pag. 494. Bartolomeo Vellano. È indicato come
autore del busto di Paolo II nel palazzo di San Marco
in Roma, busto che è stato dimostrato opera di Mino
da Fiesole.

Pag. 512. Andrea del Verrocchio. Gli sono attri-
buiti ancora parecchi dipinti, che dai più recenti cri-
tici sono cancellati dal novero delle sue opere.

Pag. 320. Luca Spinelli (no, Spinello di Luca Spi-
nelli, detto Spinello Aretino). Nel 1384 dipinse nel
convento di Monte Oliveto presso Firenze, non a
San Miniato al Monte.

Pag- 399- Theotocopuli. Mori a Toledo, non a Ve-
nezia, nel 1625.

A. V.

The Lives of thè Painters, Sculptors and
Architects, by G. Vasari. I. M. Dent & Co.,
London. The Mac Millan Co., New York.

L’edizione intera consterà di otto volumi, dei quali
sono già editi cinque, in forma nitida ed elegante.
Brevi e utili note e buone riproduzioni dei ritratti
degli artisti adornano ciascuno dei volumi, e contri-
buiscono al successo dell’edizione.

4-

Tecnica e pedagogia artistica.

I. W. Topham Vinall: Art, and how to
study it. Frederick Warne & Co.

L’autore, che è presidente d’una scuola d’arte a
Londra, si occupò dello studio dell’arte nelle scuole