MISCELLANEA
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zione: parecchie figure invero sono acefale, nia non
appare traccia di manomissioni più gravi; cosicché il
disordine cronologico che regna nei soggetti rappre-
sentati non può attribuirsi che al capriccio dell’artista.
Le dimensioni di ciascun ambone (limitatamente
alle casse) sono di m. 1.15 d’altezza per 2.20 di lun-
per parte — nei laterali. Nella maggior parte di questi
bassorilievi il fondo è intagliato a rosette sempli-
cissime e a stretti listelli che le circondano, intrec-
ciandosi l’uno con l’altro, secondo un motivo che
si ritrova identico nel fondo della storia dei Magi,
scolpita nell’architrave di Sant’Andrea a Pistoia.
ghezza. Ognuna delle casse presenta superiormente
una cornice intagliata a tralci sinuosi con foglie lunghe
e sottili ; e inferiormente una cornice con una deco-
razione più sobria, ma elegante e fine, che consta di
una serie di rosoni oblunghi e d’una linea sottostante
di òvuli frammisti a perline. Entro queste cornici
sono compresi — per ciascuna cassa — otto bassori-
lievi, dei quali quattro sulla fronte, e quattro — due
Nel mezzo, inoltre, della fronte di ciascun ambone
vedesi un gruppo di statuette, destinato a sorreggere
il leggìo soprastante. Nell’uno dei gruppi abbiamo la
rappresentazione simbolica degli Evangelisti: in alto
un’aquila che è modellata con larghezza e mostra una
certa osservazione del vero ; di sotto, fra un leone e
un bue che si ergono sulle zampe posteriori, un an-
gelo alato che regge nelle mani un lungo rotolo per-
Duomo di Cagliari. Ambone dell’ Evangelo
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zione: parecchie figure invero sono acefale, nia non
appare traccia di manomissioni più gravi; cosicché il
disordine cronologico che regna nei soggetti rappre-
sentati non può attribuirsi che al capriccio dell’artista.
Le dimensioni di ciascun ambone (limitatamente
alle casse) sono di m. 1.15 d’altezza per 2.20 di lun-
per parte — nei laterali. Nella maggior parte di questi
bassorilievi il fondo è intagliato a rosette sempli-
cissime e a stretti listelli che le circondano, intrec-
ciandosi l’uno con l’altro, secondo un motivo che
si ritrova identico nel fondo della storia dei Magi,
scolpita nell’architrave di Sant’Andrea a Pistoia.
ghezza. Ognuna delle casse presenta superiormente
una cornice intagliata a tralci sinuosi con foglie lunghe
e sottili ; e inferiormente una cornice con una deco-
razione più sobria, ma elegante e fine, che consta di
una serie di rosoni oblunghi e d’una linea sottostante
di òvuli frammisti a perline. Entro queste cornici
sono compresi — per ciascuna cassa — otto bassori-
lievi, dei quali quattro sulla fronte, e quattro — due
Nel mezzo, inoltre, della fronte di ciascun ambone
vedesi un gruppo di statuette, destinato a sorreggere
il leggìo soprastante. Nell’uno dei gruppi abbiamo la
rappresentazione simbolica degli Evangelisti: in alto
un’aquila che è modellata con larghezza e mostra una
certa osservazione del vero ; di sotto, fra un leone e
un bue che si ergono sulle zampe posteriori, un an-
gelo alato che regge nelle mani un lungo rotolo per-
Duomo di Cagliari. Ambone dell’ Evangelo