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GUSTAVO FRI ZZO MI
monaci evidentemente raffigurano San Domenico e San Pietro martire. La santa che si
rivolge al Bambino in quella di offrirgli il cuore non vuol essere altra che la fida monaca
di .Siena, Santa Caterina; quella che segue è Santa Margherita, munita della secchia, del-
Fig. 9a —■ Vercelli, Istituto di belle arti. Gaudenzio Ferrari: Pietà. (Fotografia Masoero)
l’aspersorio e del drago mistico, ai piedi. La tavola, che trovavasi in non so quale casolare,
impiegata in umile ufficio domestico, fu dal Bertini salvata a tempo da certa rovina, non
tanto però da non lasciar trasparire tuttora i danni patiti, massime nella parte centrale.
Comunque, è sempre un documento gradevole dell’aurea età dell’autore, da porsi nella
GUSTAVO FRI ZZO MI
monaci evidentemente raffigurano San Domenico e San Pietro martire. La santa che si
rivolge al Bambino in quella di offrirgli il cuore non vuol essere altra che la fida monaca
di .Siena, Santa Caterina; quella che segue è Santa Margherita, munita della secchia, del-
Fig. 9a —■ Vercelli, Istituto di belle arti. Gaudenzio Ferrari: Pietà. (Fotografia Masoero)
l’aspersorio e del drago mistico, ai piedi. La tavola, che trovavasi in non so quale casolare,
impiegata in umile ufficio domestico, fu dal Bertini salvata a tempo da certa rovina, non
tanto però da non lasciar trasparire tuttora i danni patiti, massime nella parte centrale.
Comunque, è sempre un documento gradevole dell’aurea età dell’autore, da porsi nella